(ANSA) - ROMA, 17 SET - La leadership provvisoria di Justin Thomas, l'ottimo avvio e la hole in one di Patrick Reed, il buon inizio di Rory McIlroy e la falsa partenza di Tiger Woods.
Il primo giro della 120esima edizione dello US Open di golf, che terminerà solo a tarda notte (ora italiana), fin dalle prime battute ha regalato sorprese e spettacolo.
A Mamaroneck (New York) l'americano Thomas con un parziale di 65 (-5) ha un colpo di vantaggio sul connazionale Patrick Reed (64, -4), autore del terzo "ace" - dopo quelli realizzati da Mark McCumber (nel 1984 durante il primo round) e da Peter Hedblom (terzo round nel 1986) - nella storia dello US Open. Alla settima buca (par 3), da 165 yard (circa 150 metri), il 30enne di San Antonio (Texas), vincitore del Masters Tournament 2018, ha realizzato un'autentica magia ora nei libri dei record del torneo.
Big subito in alta classifica con McIlroy (67, -3) distante attualmente solo due colpi da Thomas.
Venti anni dopo la sua prima (di tre) impresa allo US Open, Woods, a caccia del poker di successi - che gli permetterebbe di eguagliare il primato di Jack Nicklaus, Ben Hogan, Bobby Jones e Willie Anderson - sul percorso del Winged Foot Golf Club (che il californiano ha indicato alla vigilia come uno dei campi più difficili al mondo) ha deluso le attese. Parziale di 73 (+3) per "The Big Cat". Troppi errori per Woods, che ha totalizzato 5 birdie, 6 bogey e un doppio bogey e ora rischia una clamorosa eliminazione.
Star tutte in campo e US Open già nel vivo. A metà gara Renato Paratore sta ben figurando. Avvio choc, nelle prime quattro buche, per Dustin Johnson (numero 1 mondiale). Attesa per Phil Mickelson che, dopo 6 secondi posti nella competizione, insegue il Grande Slam. (ANSA).