(ANSA) - ROMA, 16 SET - Lo Us Open è uno dei quattro tornei
più importanti al mondo di golf, con la prima edizione che si
giocò in un giorno solo il 4 ottobre 1895 a Newport sul percorso
a 9 buche (36 quelle totali giocatesi) del Newport Country Club.
A trionfare fu l'inglese Horace Rawlins, che ricevette un premio
di 150 dollari e una medaglia d'oro del valore di altri 50
dollari, oltre al trofeo che poté custodire per un anno.
L'impresa di Francis Ouimet nel 1913 ha permesso all'evento di
trasformasi in un film, "Il più bel gioco della mia vita" (Usa,
2005), tratto dal romanzo The Greatest Game Ever Played di Mark
Frost. Che racconta la storia vera di Ouimet, giovane e
squattrinato golfista che, all'esordio, vinse lo US Open da
dilettante. Cresciuto in una famiglia umile, Ouimet maturò la
passione per il golf durante un'esperienza da caddie a Brooklyn,
coltivando il mito del britannico Harry Vardon, il più grande
giocatore dell'epoca. Nel 1913, contro il volere del padre,
Ouimet decise di partecipare da amateur allo US Open, dove si
ritrovò a giocare contro i campioni di allora, fra cui proprio
Vardon, superato in uno spareggio che ha visto coinvolto anche
Ted Ray. Per un trionfo storico, all'età di venti anni,
diventato pellicola. Che lo portò ad essere inserito, nel 1974,
nella Hall of Fame del golf mondiale. (ANSA).