"La Nature Restoration Law appena
approvata in Plenaria rischia di mettere a repentaglio interi
settori economici arrecando molti più svantaggi che benefici ai
nostri cittadini". Così in una nota Alessandra Mussolini
(FI-Gruppo PPE) vice capo delegazione al Parlamento europeo.
"Approvare una legge che penalizzi il settore agroalimentare
limitandone la produzione mette a repentaglio il tenore di vita
di intere famiglie italiane. Per questo motivo, assieme alla
delegazione italiana di Forza Italia, mi sono espressa a sfavore
della direttiva sulla Nature Restoration Law. Pur condividendo
alcuni obiettivi ambiziosi in tema ambientale, questi non
possono significare oneri eccessivi per le nostre famiglie ed i
nostri cittadini specialmente in questo momento storico così
delicato dal punto di vista socio-economico", spiega Mussolini.
"Rigettare una proposta sbagliata non significa voltare le
spalle alla natura, conclude la deputata azzurra, bensì
rappresenta la ferma volontà di riformulare la proposta su basi
nuove, con un approccio più realista e che tenga in debita
considerazione la voce e il ruolo centrale degli agricoltori",
conclude l'eurodeputata.
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