"La politica dei trasporti italiana promuoverà l'economia europea attraverso una moderna rete infrastrutturale che renda i viaggi più rapidi e sicuri per cittadini e imprese. Per questo sono previste oltre 300 assunzioni all'anno per tre anni, dal 2023 al 2025 compreso, fino a raggiungere un organico di 1500 persone per garantire più sicurezza nelle stazioni italiane, sui treni e nelle aree ferroviarie. Si tratta di un cambio di passo guidato dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, in cooperazione con il gruppo Fs e con il Viminale per supportare le forze dell'ordine, costantemente impegnate nelle nostre stazioni e sui nostri treni", conclude.
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