"Nessun regalo, nessun trattamento privilegiato, nulla da nascondere ma solo l'esercizio delle mie funzioni di europarlamentare. Chi accosterà dunque il mio nome all'inchiesta Qatargate risponderà per diffamazione. Sono membro della Commissione Commercio Internazionale dal 2014, i viaggi istituzionali sono parte del mio lavoro che da sempre svolgo con onore e disciplina", prosegue Behgin.
"Il Movimento 5 Stelle ha sempre difeso i diritti dei lavoratori in tutte le votazioni al Parlamento europeo e non ha mai favorito il Qatar. La nostra correttezza è testimoniata dai tabulati delle votazioni: a differenza dei Socialisti lo scorso 21 Novembre abbiamo votato a favore del cambio di agenda per inserire la risoluzione sul Qatar, il 24 Novembre abbiamo sostenuto gli emendamenti più ambiziosi e siamo stati i primi a segnalare il voto sospetto sula liberalizzazione dei visti", conclude l'Eurodeputata.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA