BRUXELLES - TikTok ha annunciato la sospensione del suo programma a premi sulla app Lite in Francia e Spagna, finito lunedì al centro di un'indagine avviata dall'Ue che teme che il sistema induca "dipendenza" negli utenti, in particolare gli adolescenti. L'indagine di Bruxelles continuerà, ha replicato il commissario Ue per il mercato interno, Thierry Breton, prendendo atto dell'annuncio della società cinese. "I nostri figli non sono cavie per i social media", ha sottolineato.
"Voglio sottolineare che vediamo rischi seri" per "la salute mentale degli utenti" e pertanto "agiremo tempestivamente"; ha spiegato la portavoce Ue. Interpellata sull'ultimatum del Congresso Usa alla popolare app social affinché si separi dalla casa madre cinese ByteDance, pena il bando dal mercato statunitense, Bruxelles ha ricordato che le nuove leggi Ue - Digital Services Act (Dsa) e Digital markets act (Dma) - prevedono "sanzioni" fino al 10% del fatturato globale delle major del tech o penalità periodiche fino al 5% del giro d'affari giornalieri in caso di infrazioni, oltre ad altri rimedi - fino allo smantellamento delle attività sul suolo europeo - nel caso di "gravi, sistematiche e ripetute violazioni".
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