/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

DOP, IGP e STG: i marchi della qualità europea

DOP, IGP e STG: i marchi della qualità europea

Dal 1992 vengono accordati in base a caratteristiche legate all'origine in un territorio specifico

21 febbraio 2018, 12:33

Redazione ANSA

ANSACheck

DOP, IGP e STG: i marchi della qualità europea - RIPRODUZIONE RISERVATA

I loghi della qualità europea (Dop, Igp e Stg) accordano tutela giuridica ad alcuni prodotti alimentari in virtù delle loro caratteristiche particolari legate all'origine in un territorio specifico. Fin dal 1992, l'Ue ha definito diversi tipi di indicazioni geografiche, identificando il 'territorio' come un insieme di fattori naturali (clima e caratteristiche ambientali) e umani (tecniche di produzione e savoir faire).

DOP
Un alimento può ottenere la denominazione di origine protetta (Dop) se tutte le fasi di produzione avvengono in un'area geografica delimitata. Vale a dire che ingredienti e materie prime, processo di trasformazione ed elaborazione, come codificate nel disciplinare di produzione, devono svolgersi nell'area geografica di origine.

IGP
Negli alimenti a indicazione geografica protetta (Igp), il legame con il territorio è sempre presente, ma più sfumato rispetto alle Dop. Per ottenere il riconoscimento Igp, infatti, è necessario che una determinata qualità, reputazione o altre caratteristiche possano essere attribuite all'origine geografica, ma è sufficiente che almeno una fase della produzione avvenga nell'area individuata. L'Igp è spesso richiesta quando non si può assicurare un approvvigionamento esclusivam ente locale di materia prima. La provenienza - nazionale, Ue o extra Ue – degli ingredienti è comunque indicata nel disciplinare, cui anche i produttori Igp devono sottostare.

STG
La specialità tradizionale garantita (Stg) valorizza un metodo di produzione, materie prime incluse, ma non esprime uno specifico collegamento ad una particolare area geografica. Vale a dire che, anche se la Stg ha una specificità legata ad una determinata origine, non è necessario che la produzione si svolga solo nell'area di origine. Anche la Stg deve rispettare un disciplinare di produzione.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.