Quattro raccoglitori, in rappresentanza dell'Office des Céréales - Cosem, Sosem, Cma e Sscc - hanno firmato con l'Aics contratti per un valore complessivo di circa 8,7 milioni di euro, riguardanti le campagne cerealicole 2023/2024 e 2024/2025, e finalizzati a sostenere più di 3.000 coltivatori di cereali tunisini. Questi sussidi, che saranno distribuiti dai raccoglitori firmatari ai produttori di cereali sotto forma di sconti su fattori di produzione, servizi e attrezzature agricole ammissibili nell'ambito del Programma, costituiscono un pilastro centrale di sostegno ai coltivatori di cereali tunisini nella riduzione dei costi di produzione. Questa iniziativa - spiega l'Aics Tunisi in una nota - fa parte del desiderio di fornire sostegno finanziario diretto ai produttori, rendendo gli aiuti più accessibili e contribuendo alla promozione di un'agricoltura sostenibile e resiliente di fronte alle sfide climatiche. Questo sistema pone i raccoglitori al centro del sistema di supporto messo in atto da Adapt garantendo non solo un'efficiente distribuzione delle risorse, ma anche facilitando l'accesso alle moderne tecnologie e pratiche agricole. L'obiettivo è quello di raggiungere migliaia di coltivatori di cereali, incoraggiare l'adozione di metodi rispettosi dell'ambiente e sostenere la transizione verso un'agricoltura più produttiva e sostenibile, in linea con gli obiettivi della Tunisia su questi temi. A tal fine, i produttori di cereali potranno beneficiare del monitoraggio e del sostegno dell'Istituto Nazionale delle Grandi Colture (Ingc). (ANSAmed).
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