Sono due sedi permanenti che d'ora in poi smaltiranno le richieste da queste due province, tra le più legate all'Italia fin dagli Anni '80, quando i flussi migratori spostarono le partenze verso Roma. Le nuove sedi alleggeriscono così la mole di lavoro che ricadeva prima su Casablanca, sotto la giurisdizione del Consolato generale.
Con quasi il 7% del volume complessivo delle rimesse inviate dall'Italia verso il resto del mondo, il Marocco rappresenta il quarto paese di ricezione dei flussi finanziari dall'Italia, e il primo del continente africano, con un incremento costante dal 2016. Secondo i dati rilevati dalla Banca Mondiale le rimesse rappresentano una fonte di risorse rilevante per il Marocco. I flussi inviati dalla diaspora marocchina nel mondo rappresentano infatti l'8% del Pil nazionale.
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