"Noi non siamo qua a fare gli
interessi delle multinazionali, ma siamo qua a fare gli
interessi dei cittadini europei, siano essi consumatori che
produttori". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale
del Veneto, Roberto Ciambetti, commentando il divieto italiano
ai cibi sintetici a margine della riunione della commissione
risorse naturali (Nat) del Comitato europeo delle Regioni (CdR)
a Bruxelles.
"L'Italia è il primo Paese al mondo che ha fatto un
provvedimento per vietare i cibi fatti in vitro" e lo ha fatto
"con un occhio rivolto agli allevatori, ai coltivatori e a chi
suda sulla terra rispetto alle grandi multinazionali che invece
utilizzano metodi, non proprio naturali, per creare sostanze
cosiddette commestibili", ha aggiunto Ciambetti.
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