(ANSA) - ROMA, 01 SET - Se si fa attenzione e si
mantengono le distanze, la scuola "non è più a rischio di
contagio di un supermercato o di un cinema". Secondo il virologo
Carlo Perno, direttore dell'unita' di Microbiologia
dell'ospedale Bambino Gesu' di Roma, al momento non c'è alcuna
evidenza che i bambini siano più contagiati dal virus SarsCov2 e
che contagino più degli altri.
"Gli insegnanti non devono temere. I tassi di infezione tra i
bambini sono mediamente bassi, di solito rimangono contagiati in
famiglia, più che contagiare loro", rileva. I dati disponibili
al momento indicano che "i bambini infettati malati di Covid-19
sono pochi, ancora meno quelli con una carica virale infettante.
Mantenendo la distanza e facendo attenzione, a scuola non si è
più a rischio che compiendo altre normali operazioni in altri
ambienti, come supermercati, autobus o cinema", prosegue il
virologo. Per avere il rischio zero, conclude, "non bisognerebbe
uscire di casa, andare ovunque ci siano degli estranei. Non vedo
dunque una sostanziale pericolosità della scuola". (ANSA).