(ANSA) - NAPOLI, 08 GEN - La verifica epidemiologica scatterà
a fine gennaio, "quando capiremo cosa è accaduto tra Natale e
capodanno" spiega il governatore della Campania, Vincenzo de
Luca. Sarà allora che "saranno prese le decisioni definitive su
scuola, trasporti, su tutto", dice. Ma intanto da lunedì la
Campania potrebbe tornare in "zona gialla". E intanto la
campagna di vaccinazione è entrata nel pieno con l'apertura del
centro vaccini dell'Asl Napoli 1 alla Mostra d'Oltremare. Una
campagna, spiega De Luca, che dovrebbe durare tutto il 2021. Con
una novità, per ora tutta campana: i cittadini che avranno fatto
anche il richiamo riceveranno una card, con tanto di chip, che
attesterà la vaccinazione effettuata.
Invita alla prudenza, De Luca, ora più che mai. Ed invita anche
il Governo a non adottare "mezze misure" che come unico effetto
hanno quello di "mandare l'Italia al manicomio e di prolungare
l'epidemia". L'idea, per lui, sarebbe quella di rendere l'Italia
intera una 'zona arancione' con una unica differenza per le
regioni alle prese con emergenze per le quali scatterebbe la
zona rossa.
Oggi i dati dell'unità di crisi segnano un aumento della
percentuale tamponi-positivi che torna di nuovo sopra all'11%.
Una giornata, quella di oggi, segnata dalla maxi voragine nel
parcheggio dell'Ospedale del mare, che ha causato tra l'altro
anche il trasferimento di sei pazienti del Covid Center, e dalle
file, lunghissime, degli operatori in attesa del vaccino alla
Mostra d'Oltremare di Napoli. 15 i box per le vaccinazioni che
sono andate avanti per tutto il giorno, ed un'attesa media di
circa due ore. "Supereremo i 1500 vaccinati al giorno, come già
accaduto all'Ospedale del Mare in cui abbiamo superati di gran
lunga le 1200 persone - ha detto Mariella Corvino, direttore
sanitario dell'Asl Napoli 1 - Ricordo a tutti che siamo nel
pieno della fase T1, riservata agli operatori della sanità,
dell'Asl e delle strutture accreditate. Vacciniamo tutti i
lavoratori che stanno al centro dell'emergenza, negli ospedali,
nei distretti sanitari, nei laboratori. Poi ci sarà il richiamo
per loro e poi partiremo con la fase T2 per i cittadini. So che
molti cittadini hanno telefonato ieri in Mostra per vaccinarsi,
ma arriverà presto il loro turno. Oggi stiamo vedendo che finora
qui è tutto sotto controllo, quindi quando finiremo questa fase
i cittadini verranno e avranno la loro vaccinazione di massa".
In Campania, secondo De Luca, la campagna di vaccinazione
dovrebbe completarsi tra novembre e dicembre. "Dobbiamo
somministrare 4 milioni e 200mila vaccini per avere un risultato
apprezzabile - ha spiegato in diretta Fb - siccome con i vaccini
attuali dobbiamo fare il richiamo, vuol dire che dobbiamo fare 8
milioni e 400mila vaccini, uno sforzo gigantesco che richiederà
in Campania capacità e tenacia assoluta". "Se noi facciamo
20mila vaccini al giorno, dobbiamo raddoppiare la cifra attuale
- ha aggiunto - se arriviamo a 6oomila al mese e se non ci
saranno intoppi, per novembre-dicembre dovremmo completare la
campagna di vaccinazione e con il personale che abbiamo - in
merito ho già fatto un passaggio con Arcuri - dobbiamo fare un
miracolo. Sarà una sfida terribile per tutto il 2021". (ANSA).