Nel cuore delle Dolomiti, in un’area tra tre regioni, un gruppo di artisti contemporanei scolpisce il legno.
A cura di Gabriele Lorenzoni.La mostra sarà accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo trilingue, italiano, tedesco e ladino.
E' una mostra totalmente originale che accompagna lo spettatore lungo un percorso non ancora esplorato dai musei di arte contemporanea. La scelta curatoriale, che parte da una rigorosa selezione basata sull’uso della tecnica manuale dell’intaglio ligneo, si sofferma sulla figurazione del corpo umano in scala reale.Tema della mostra è quindi la ricerca sul corpo, che alla Civica viene indagato attraverso l’esposizione di circa 40 tra sculture e installazioni i cui volumi si prestano a una dimensione museale. Un quarto dei lavori è inedito: diverse sono le opere realizzate espressamente per la mostra o mai esposte prima.
La preferenza data alla produzione figurativa sottolinea la vicinanza a una tradizione dalla quale contestualmente ci si allontana: coesistono da un lato una perizia tecnica sublime, dall’altro una straordinaria adesione ai linguaggi e alle sensibilità contemporanee.
In un percorso che esalta le differenze anziché nasconderle e che accosta maestri affermati a interpreti più giovani, i quindici scultori interpretano in maniera assolutamente personale la tematica proposta. Accomunati da un’incontestabile abilità, alcuni si avventurano in una profonda analisi psicologica dei personaggi raffigurati, altri osano con chiara ironia o surreale divertimento. Tra rappresentazioni drammatiche o spiritose, ritratti realistici, corpi alieni, totem divini, uomini, donne e bambini, le opere in mostra finiscono per presentare una variegata umanità.
Inaugurazione: giovedì 1 giugno ore 18.30