Il grande successo negli anni della
Belle Époque, poi il l'oblio. E' la parabola musicale di Jules
Massenet (1842-1912), compositore francese prolifico che ora a
Venezia il Palazzetto Bru Zane - Centre de Musique romantique
française vuole celebrare dedicandogli un Festival dal 1 al 28
ottobre. I sei concerti in programma testimonieranno la varietà
della creazione lirica del musicista, d'ispirazione fantastica,
fiabesca, antica, medievale, esotica, attraverso l'esplorazione
del mondo delle sue melodie nel raffronto con le opere, da
Ariane a Werther fino a Grisélidis.
Il concerto inaugurale è in programma nella Scuola Grande San
Giovanni Evangelista, tutti gli altri nel delizioso Palazzetto
Bru Zane. Il Festival 'Massenet, maestri del suo tempo',
presentato oggi con l'esibizione del mezzosoprano Éléonore
Pancrazi e del pianista Ian Barber in Mélodies, proporrà nelle
prime date un assaggio del ricco universo lirico del
compositore. Il 2 ottobre sarà protagonista il pianoforte,
attraverso l'interpretazione di François Dumont.
L'appuntamento dedicato alle mélodies permetterà di scoprire
un ambito di successo di Massenet e dei suoi eredi attraverso la
voce di Marie Gautrot che torna al Palazzetto Bru Zane il 13
ottobre. Per gli appassionati di lirica - il 25 ottobre - sono
state scelte le opere trascritte per violino. La chiusura del
festival è incentrata sul pianoforte a quattro mani con il
Geister Duo. Nel giugno scorso l'etichetta discografica Bru Zane
ha pubblicato il Cd 'Jules Massenet, Songs with Orchestra',
prima registrazione mondiale.
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