Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ottavia Piccolo, con Massini racconto il dramma di Mosul

Ottavia Piccolo, con Massini racconto il dramma di Mosul

Occident Express a Giornate Autori, poi film su futuro Venezia

VENEZIA, 10 settembre 2020, 19:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alle Giornate degli Autori in occasione di Venezia 77, nello spazio gestito in collaborazione con Isola di Edipo, verrà proiettato l'11 settembre Occident Express, film che Simone Marcelli ha diretto riprendendo, dopo tre stagioni di repliche, uno spettacolo teatrale frutto ancora della collaborazione con Stefano Massini. La pellicola, impreziosita dalla animazioni di Simone Massi, è una rilettura del lavoro "che abbiamo portato in scena per tre stagioni con le musiche di Enrico Fink eseguite dall'Orchestra Multietnica di Arezzo. Racconta la vicenda di Haifa Ghemal, anziana donna di Mosul che percorre con la nipotina la rotta dei Balcani, in una drammatica fuga di oltre 5000 chilometri. Massini narra il tutto senza nessuna retorica e con grande umanità., dice Ottavia Piccolo che festeggia a novembre sessant'anni di carriera.
    "Appena terminata la Mostra del Cinema inizierò a girare, ancora con Simone Marcelli, un documentario sulla città in cui ho scelto di vivere. Lo guardo su Venezia è il titolo provvisorio del lavoro - prosegue l'attrice - che intende indagare la trasformazione profonda di Venezia e della sua stessa immagine, gettando uno sguardo verso 'possibili futuri'.
    L'idea è nata a partire dall'incredibile patrimonio di foto, pellicole, apparecchi ottici, fotografici e cinematografici custoditi nel Archivio dello storico del cinema Carlo Montanaro.
    Il periodo di lockdown, con la scomparsa del turismo di massa, ci ha fatto riflettere su come, in un certo senso, fosse azzerata l'immagine stessa della città, che poteva essere ripensata come ripartendo da un foglio bianco. Condurrò con discrezione lo spettatore attraverso i luoghi di Venezia, iconici e meno noti, fungendo da collegamento tra i racconti e le riflessioni di storici e studiosi di varie discipline, oltre che dello stesso Carlo Montanaro. L'uscita del documentario è prevista per i primi mesi del 2021".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza