Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assalti a bancomat, due arresti in operazione Cc

Assalti a bancomat, due arresti in operazione Cc

Componenti banda giostrai tra Verona e Vicenza

VICENZA, 07 settembre 2020, 15:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due veneti, un 42enne di Camposampiero (Padova) e un 50enne di Asolo (Treviso), sono stati arrestati dai carabinieri di Verona e Vicenza in un'operazione tra i comuni berici di Montegalda e Longare. I due indagati farebbero parte di una banda di 'giostrai' specializzata negli assalti con l'esplosivo ai bancomat. Tra le varie accuse figurano la detenzione di armi ed esplosivi, la ricettazione e il riciclaggio. Il gruppo criminale, composto da almeno altri due complici che sono riusciti a fuggire nella campagna vicentina, sarebbe stato pronto a compiere degli assalti a sportelli degli istituti di credito delle province del Veneto, come appurato dal materiale rinvenuto all'interno di un'auto sequestrata ad uno dei malviventi. Al mezzo, rubato ad un concessionario di Legnago (Verona), era stata apposta una targa clonata. I due indagati sono stati pedinato per alcuni chilometri fino al loor arresto nei pressi di un casolare isolato a Colzè di Montegalda dove avevano nascosto le armi ed i congegni esplosivi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza