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Swan, nuova era Maxi: ClubSwan 80 e 88

I MOVIMENTI DI NAUTOR'S SWAN: I CIGNI CRESCONO ANCORA

Responsabilità editoriale Saily.it

FOTO E VIDEO, ECCO I GRANDI SWAN - Il cantiere Nautor's Swan, tra i più prestigiosi costruttori di yacht a vela del mondo, annuncia una nuova era con un salto generazionale. Swan 88 per la crociera. ClubSwan 80 per i massimi livelli. E' la conferma di una lunga tradizione, che risale agli anni Settanta, con il primo Swan 65 Sayula II che vinse la Whitbread. In costruzione ci sono due 98, un 120 e il ClubSwan 125 pronto ai record oceanici. Swan Shadow Verso l'unveiling del 15 gennaio 2021 - GUARDA 4 VIDEO

 

Nonostante il periodo che il mondo sta vivendo, certe aziende non si fermano, anzi, raddoppiano gli sforzi. Nel campo delle imbarcazioni a vela il riferimento storico per grandi yacht di qualità è da anni il cantiere Nautor's Swan. La ricerca di nuove soluzioni, nuovi concetti da proporre al mercato seguendo le sue esigenze, è un modus operandi del marchio Nautor, da molti anni gestito da mani italiane. Le ultime novità che la redazione di Saily ha analizzato dal brand finlandese riguardano in particolare le taglie più grandi di barche a vela: è ciò che alla Nautor chiamano la nuova Max Era, avviata quando il nuovo Swan 98 è uscito in acqua lo scorso luglio. Adesso ci sono grandi sviluppi in corso con gli ultimi progressi e nuovi modelli.

Il coinvolgimento di Swan nel segmento dei maxi yacht è iniziato negli anni '70, con il varo di Sayula II (Swan 65 che vinse la Whitbread Around The World Race, il giro del mondo in equipaggio), e da allora sono stati progettati più di 15 modelli Swan maxi, portando alla produzione di ben 100 yacht sopra i 24 metri. Ma il momento di svolta sul tema per il marchio finlandese è avvenuto nel 2010 con il lancio dell'innovativo Swan 115, design dello scafo ispirato ai grandi ocean racer, baglio massimo molto a poppa, timoni doppi e un layout degli interni rivoluzionario che privilegia volume e comfort.

"Lo Swan 115 ha dato il via a quella che è diventata la strategia globale dell'intero marchio: la divisione della nostra linea di prodotti in performance cruiser e pure racer", afferma Giovanni Pomati, CEO di Nautor Group. "Il Maxi Swan è l'ideale per chi è a favore di uno yacht veloce ma confortevole per navigare negli oceani e partecipare a regate di Superyacht, mentre il ClubSwan Maxi è per chi ama la velocità e le prestazioni pure, e che vuole mettere alla prova le proprie capacità a livello professionale circuiti da corsa."

QUATTRO MAXI IN COSTRUZIONE - Con quattro Maxi attualmente in costruzione (due Swan 98, uno Swan 120 e un ClubSwan 125) c'è molta attesa ed eccitazione per i prossimi mesi in cantiere. Il lancio del terzo Swan 98 è previsto ad aprile, mentre il quarto scafo dello stesso modello sarà il primo ad avere una cabina armatoriale a prua. È prevista anche la consegna il prossimo anno la nuova unità dell'ammiraglia Swan 120, mentre c'è grande attesa per il velocissimo ClubSwan 125, che si dice punterà a battere tutti i record mondiali.

Ma per non riposare sugli allori, i designer e gli architetti navali di Nautor's Swan stanno già lavorando a nuovi progetti. "Qui a Pietarsaari c'è sempre qualcosa in fermento" continua Pomati. "Stiamo attualmente lavorando a vari miglioramenti alla gamma Maxi di Swan, introducendo la propulsione elettrica ibrida e aggiornando i modelli esistenti per soddisfare i nuovi requisiti di emissioni previsti per il 2021".

SWAN 88: PURO CRUISER, CON ANIMA RACER - Possibile entry level nel mondo del maxi yachting, il design dello Swan 88 si basa su un'evoluzione dei precedenti yacht popolari del marchio, con l'aggiunta di varie caratteristiche innovative mai viste prima su uno Swan. Lo yacht è una bellezza, con un'eleganza decisamente femminile nelle sue linee mentre offre un'esperienza da superyacht su una piattaforma che è sia efficiente che di facile manutenzione.

Come su ogni Swan, il cuore dello yacht è la sua coperta, che sullo Swan 88 può essere suddivisa in quattro zone definite, le prime tre situate tra pozzetto e poppa mentre la quarta si trova nella sezione di prua. Nel pozzetto degli ospiti, Swan ha introdotto un design di tuga di nuova evoluzione sull'88 che prende ispirazione dalle precedenti generazioni di maxi yacht, unendo la praticità di uno sprayhood e bimini integrati, con una linea molto elegante. Le panche modulari del pozzetto possono essere organizzate in una serie di configurazioni diverse. L'area di manovra con i winch e le timonerie è posizionata centralmente in questa zona, per lasciare spazio a poppa ad una zona "spiaggia" completamente nuova dove gli ospiti possono sdraiarsi, con accesso in acqua e l'ampio garage per i tender. A prua dell'albero si trova una quarta zona che può essere utilizzata per prendere il sole o come Sunset Lounge, con un ampio gavone vele e gavone ancora sottocoperta.

Come con tutti i modelli del marchio, lo Swan 88 è uno yacht performante di razza, senza compromessi, con un'anima da corsa. Le appendici sono ottimizzate per la crociera, con un pescaggio moderato standard di 4 metri e opzioni per chiglie a pescaggio ridotto, telescopiche e performanti. I doppi timoni presentano molteplici vantaggi, tra cui un pescaggio meno profondo e un migliore equilibrio durante la navigazione.

PARLA GERMAN FRERS - "Il New Model è un'evoluzione dei modelli precedenti, ma per questo abbiamo fatto uno studio completo per l'equilibrio, le prestazioni, la posizione del rig e la forma delle vele" dice Germàn Frers. "In base ai risultati di questi studi, abbiamo progettato lo scafo".

Un vero yacht blue water, d'altomare, progettato per fornire una navigazione morbida e confortevole anche in condizioni più difficili, con un angolo di sbandamento ottimizzato non superiore a 20 gradi. Con una lunghezza effettiva della linea di carico inferiore a 24 m, è economico da far funzionare e da gestire, fornendo allo stesso tempo un ampio appeal sul mercato charter e mantenendo un alto valore di rivendita.

“Lo Swan 88 è stato concepito per essere la taglia di ingresso allo Swan Maxi World, conforme alle regole MCA. La nostra decisione in tal senso è nata dal fatto che volevamo costruire un Superyacht con una piattaforma efficiente, in termini di costi di gestione, facilità di ottenimento dei charter - dice Giovanni Pomati. “Questo progetto vede la collaborazione con Lucio Micheletti, in squadra per il design esterno, per un nuovo concept che sarà seguito dalle sorelle maggiori”.

Il piano velico dello Swan 88 sfrutta la vasta esperienza del marchio nelle recenti regate oceaniche, unendo efficienza e navigazione semplice e facilmente gestibile. La posizione dell'albero al centro dello yacht fornisce un buon equilibrio tra il triangolo di prua e la randa, con la possibilità di frazionare il triangolo in quattro diversi stralli - gennaker, code zero, fiocco e trinchetta - grazie alla J generosa. La trinchetta può essere dotata di una rotaia autovirante, mentre l'albero e il boma sono costruiti di serie in carbonio. “Come tutti gli Swan anche questo modello sarà protagonista nel panorama delle Maxi Yachts Regate” aggiunge Pomati.

COMFORT A BORDO - “Quando sali su una barca, dovresti entrare in un luogo molto confortevole, armonioso e magico. Questa magia nasce dall'equilibrio creato tra volume, geometrie, architettura e materiali." Sono le parole di Misa Poggi, Interiors Designer.

Progettato pensando al comfort degli ospiti e dell'equipaggio durante i viaggi lunghi, è disponibile una gamma di disposizioni di layout e concetti per personalizzare gli interni e lo stile dello yacht in base ai gusti dell'armatore. L'interno standard è il tipico layout proprietario-prua, con quattro cabine ospiti con bagno privato e un'area dedicata per un massimo di quattro membri dell'equipaggio.

L'interno ha una serie di caratteristiche per aumentare lo spazio e la vivibilità a bordo, comprese le ampie finestre nello scafo e nella tuga. Una delle innovazioni progettuali più notevoli degli interni è la scala trasparente che conduce dal pozzetto al salone, con altre due scale che scendono al livello degli alloggi a poppa, creando un ingresso spettacolare.

La cabina armatoriale è spaziosa e confortevole con un ampio bagno privato, mentre più a poppa la cabina "vip" per gli ospiti può essere opzionalmente trasformata in una sala TV e le due cabine ospiti doppie con cuccette per pullman opzionali. La sezione poppiera è divisa in due zone separate; la prima è una zona metà equipaggio, metà ospiti, con una grande cucina e una seconda dinette, che può essere utilizzata come mensa per l'equipaggio, ma anche per le colazioni degli ospiti, o come luogo confortevole dove i bambini possono stare protetti durante la navigazione. E più a poppa, c'è un'area dedicata all'equipaggio accessibile tramite il pozzetto, con due cabine doppie a castello, docce separate e spazio per gli elettrodomestici.

“Lavorare a questo progetto è stato davvero stimolante per noi, riteniamo che sarà un classico contemporaneo e un best seller nella storia Swan” conclude Vanni Galgani, Product Line Leader.

SPECIFICHE TECNICHE

• Lunghezza scafo: 26,54 m - 87,10 ft

• Lunghezza della linea di carico: 23,99 m

• Lunghezza fuori tutto: 28,27 m

• Lunghezza Water Line: 24,99 m

• Larghezza max: 6,72 m

• Pescaggio std: 4,00 m

• Pescaggio basso: 3,60 m

• Pescaggio telescopico: 3,00 - 4,60 m

• Altezza sopra dwl: 40,53 m

• Dislocamento: 54.100 kg

• Zavorra: 15.050 kg

• Serbatoi carburante: 2.800 l

• Serbatoi acqua: 1.500 l

Superficie velica:

• • Superficie velica tot: 437,39 mq

• • Vela principale: 235,51 mq

• • Jib Orc: 201,88 mq

• • Gennaker: 690,00 mq

• • IG = 35,65 m

• • ISP = 38,30 m

• • J = 10,60 m

• • P = 35,00 m

• • E = 11,00 m

• • TPS = 13,00 m

CLUBSWAN 80: UN NUOVO CONCETTO PER IL MONDO DEI MAXI YACHT: PARLA ENRICO CHIEFFI - La strategia di Nautor's Swan relativa ai suoi yacht ClubSwan è sempre stata quella di creare una linea ad alte prestazioni all'interno della famiglia degli Swan, in modo che potessero competere ai massimi livelli del circuito delle regate professionali. Con il successo dei modelli ClubSwan 36, 50 e 125, la gamma è rinomata come il segmento più performante, più innovativo e tecnologicamente più avanzato dell'azienda. Eppure, c'era l'opportunità di completare la linea ClubSwan con un nuovo modello.

“Il progetto ClubSwan 80 è nato per due motivi: uno, perché chiaramente la nostra linea merita un nuovo yacht di questo tipo e il secondo, perché nella realtà Maxi vediamo la possibilità e lo spazio per uno yacht ad alte prestazioni che riempirà qualcosa che ancora manca nel mondo delle regate”, afferma Enrico Chieffi, Vice President Nautor Group.

Per la costruzione del ClubSwan 80, Nautor's Swan è in partnership con Persico Marine, con sede a Nembro, un cantiere navale internazionale rinomato in tutto il mondo per la sua esperienza nella costruzione di yacht ad alte prestazioni. Il ClubSwan 80 è stato concepito per essere uno yacht molto veloce e performante, completamente in linea con le sue sorelle, basato sul concept degli yacht One Design. "L'idea è di creare una classe di yacht identici, qualcosa di assolutamente unico nel mondo dei maxi", aggiunge Chieffi.

Tutte le barche sono specificatamente progettate per navigare in regate brevi, partecipando alle tradizionali manifestazioni del maxi circuito e specializzate in venti da leggeri a medi (VMG sailing). "Perchè questo? Perché questi eventi si stanno dispuntando principalmente in queste condizioni e vogliamo una barca molto competitiva nello specifico”, continua Chieffi.

CANTING KEEL, CANARD RUOTANTE, DOPPIA PALA DEL TIMONE - Il nuovo modello presenta una chiglia basculante di 4,75 m, che si sta rivelando un ottimo compromesso tra avere una chiglia molto veloce e profonda e allo stesso tempo consentire allo yacht di entrare in porti e rade senza alcuna limitazione. Il ClubSwan 80 ha i timoni gemelli, come di solito adottato nella sua nuova forma progettata da Juan Kouyoumdjian (come accaduto per ClubSwan 36), e un canard. Nello specifico, è stata adottata una canard rotante per le regate brevi con venti leggeri o medi (VMG), ma anche per garantire una grande flessibilità nelle situazioni tattiche molto comuni nelle regate con flotta ravvicinata. Il lunghissimo bompresso retrattile, insieme al leggerissimo dislocamento legato alla chiglia basculante, rende lo yacht un vero mostro sottovento, offrendo un enorme divertimento durante la navigazione.

GLI INTERNI - Lo yacht si presenta con un interno minimal ed elegante con l'obiettivo di combinare le altissime prestazioni con un grado di comfort all'interno. È anche possibile una versione più lussuosa con una serie completa di opzioni, essendo pienamente consapevole che potrebbe influire sulle prestazioni di navigazione. "Puoi acquistare il comfort ma non le prestazioni e questo è molto importante per il concetto della classe One Design. Quindi lo yacht base è la barca più veloce e leggera che puoi ottenere", spiega Chieffi.

IL CIRCUITO DEGLI EVENTI - Le corse sono state nel DNA di Swan sin dall'inizio e le emozionanti regate del marchio sono gli eventi più attesi dagli armatori e non solo. ClubSwan è da sempre associato agli eventi di regata, in particolare One Design, con una proposta razionale ed economica, sia per la gestione del programma di regata che per l'investimento originale nello yacht. La formula vincente - con gli armatori al timone come principio consolidato e le barche tutte dello stesso tipo - è mantenere la competizione amichevole e gentleman-style.

Dal 2002, anno in cui è stato varato per la prima volta lo Swan 45, Swan ha iniziato su questa rotta e oggi il suo circuito di eventi One Design è uno dei più riusciti al mondo, con un numero consistente di yacht partecipanti. I più importanti sono The Nations Trophy, che si tiene ogni due anni negli anni dispari, e The Nation League (Mediterraneo e Nord Europa) che si tiene su base annuale e completamente dedicata a One Design. A completare l'offerta la “imperdibile” Rolex Swan Cup, ad anni pari, nella splendida cornice di Porto Cervo. Ovviamente, il ClubSwan 80 trarrà vantaggio da questo circuito di eventi consolidato in tutto il mondo, motivo per cui il Nautor's Swan Racing Office sta sviluppando la sua classe One Design con regole dedicate.

Una delle regole più importanti, come per tutte le regate OD, è l'armatore timoniere, ovvero il proprietario dello yacht deve timonare la barca; questo permette agli armatori appassionati di navigare ad un livello molto alto pur essendo gestibili e in un ambiente piacevole benchè competitivo. Il programma redatto per la ClubSwan 80 Class avrà cinque eventi all'anno, con 25 giorni di gare, un vincitore e un campionato del mondo dedicato che sarà un evento autonomo.

"Lo scafo numero 001 è in costruzione al momento, e il nostro obiettivo è di avere tre barche ClubSwan 80 in regata in acqua al Rolex Maxi Worlds di Porto Cervo nel 2022. Ci aspettiamo molta trazione da questo, lo vediamo. come una nuova eccitante sfida. Una classe di queste dimensioni e di questa portata non è mai stata raggiunta e realizzata da nessuno in passato, ma crediamo che sia ora di farlo. E il progetto e il team sono unici”, conclude Chieffi, che gestisce anche l'intero progetto supportato da un team di esperti internazionali.

 

VIDEO: LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI SWAN MAXI CLUB

 

VIDEO: SWAN SHADOOW 15.1.21 PREVIEW/PERFORMANCE

 

VIDEO: SWAN SHADOOW 15.1.21 PREVIEW/PLEASURE

 

VIDEO: SWAN SHADOOW 15.1.21 PREVIEW/EMOTIONS

Responsabilità editoriale di Saily.it