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Ehi Te Rehutai, che brutta scuffia!

36 America's Cup

Responsabilità editoriale Saily.it

E STAVOLTA NON E' UN ESPERIMENTO... - Due video della scuffia di Te Rehutai durante una training race con Ineos UK, e con vento forte. La paura per chi si trova sottovento. E' un elemento da mettere in conto nelle regate, a 4 giorni dalla Prada Cup

 

Peter perde il controllo, la poppa si alza e di colpo la prua si abbassa ed entra nell'acqua: la nasatona! Lo spauracchio del foiling da sempre. E a seguire la barca si piega e scuffia, tutto piuttosto veloce e inevitabile. I due video a disposizione (quello di Emirates Team New Zealand montato e tagliato) mostrano anche che la barca è stata raddrizzata grazie all'azione combinata del foil arm di sopravento (che contiene zavorra), e del potentissimo gommone del team che (a marcia indietro) tiene la prua di Te Rehutai al vento. Il pensiero va immediatamente alla fila di velisti che si trova sottovento, nel corridoio che finisce sott'acqua, o al pelo, dopo la scuffia.

Era una regata di allenamento (concesse dal Protocollo), vento forte e rafficato, ochette, acqua piatta. E' un lato di poppa, Ineos e ETNZ vanno verso un incrocio, con gli inglesi mure a dritta. Forse i kiwi pensano a una strambata, forse arriva una rafficona inattesa, forse un eccesso di confidenza, fattostà che Peter perde il controllo. Interessante vedere che su Ineos evidentemente qualcuno guarda la scuffia, la annuncia "scuffiano!", e Ben Ainslie, il timoniere sopravento, che ha appena cambiato mure, si sporge dalla finestra della randa a vedersi lo spettacolo...

Si sa che gli AC75 scuffiano. Hanno scuffiato i kiwi con Te Aihe giusto un anno fa, con vento leggero, una scuffia lentissima che aveva tutta l'aria di una prova, un test. Tutti i team sono andati vicino a scuffiare, quasi sempre per le nasate in acqua. E' un evento da mettere in conto. E se capita in regata, quasi certamente è causa di gara persa. A quattro giorni dal via della Prada Cup, è un elemento che entra in scena. Meditate gente...

Responsabilità editoriale di Saily.it