(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 19 GIU - In tutto il periodo
dell'emergenza sanitaria l'ospedale di Orvieto, pur impegnato a
gestire casi complessi di soggetti affetti da coronavirus, ha
continuato a garantire una risposta assistenziale "di qualità"
ai pazienti non Covid, con un'attenzione particolare alle fasce
più deboli della popolazione, come pazienti oncologici, con
patologie severe, gravi e gravissime disabilità. A sottolinearlo
è l'Usl Umbria 2.
"Le attività di ostetricia, ginecologia e punto nascita sono
state sempre assicurate - spiega l'Azienda sanitaria in una nota
-, anche nella fase più critica, alla popolazione. Analogo
discorso per le prestazioni ambulatoriali più urgenti di
categoria U (da erogare entro tre giorni) e B (dieci).
L'ospedale di Orvieto - è stato sottolineato -, "grazie alla
professionalità e allo sforzo straordinario messo in campo dagli
operatori, ha saputo gestire in modo brillante il periodo più
difficile dell'emergenza sanitaria e il trend è positivo anche
in questa nuova fase di ripartenza e di ritorno alla normalità,
un ritorno progressivo e in sicurezza nel rigoroso rispetto
delle norme anticontagio".
Tale andamento è confermato da dati di attività definiti
"decisamente soddisfacenti". In particolare, dal 18 maggio al 14
giugno sono state già eseguite 128 prestazioni di endoscopia
digestiva 873 radiografie, 543 Tac, 166 risonanze magnetiche,
361 ecografie, 14 isteroscopie, 50 ecografie ginecologiche, tre
amniocentesi, 64 monitoraggi cardiologici fetali.
Gli accessi in pronto soccorso nei mesi marzo ed aprile sono
stati 869, dal primo maggio 1.468.
Sempre dal primo maggio sono state eseguite sei interruzioni
volontarie di gravidanza, sono nati 42 bambini (32 con parto
naturale, 10 con cesareo) e sono stati eseguiti 400 ricoveri di
varia tipologia con 190 interventi chirurgici (comprese le
prestazioni in urgenza).
"La sfida si concentra ora sul governo delle liste di attesa"
prosegue l'Usl. La sanità regionale e la stessa Usl Umbria 2
"sono pronte" a raccoglierla "garantendo - conclude la nota - la
massima attenzione e il massimo impegno per assicurare con
misure adeguate, anche in questo difficile contesto, risposte
appropriate e di qualità ai bisogni di salute della
popolazione". (ANSA).