"Una dettagliata relazione in
merito alla presenza sul territorio umbro dei presidi bancari e
i piani sulle future misure da mettere in campo", è quanto
richiesto dalla presidente della Regione Umbria, Donatella
Tesei, nel corso dell'incontro che si è tenuto oggi con Luca
Bonne, Presidente Abi (Associazione Bancaria Italiana) Umbria, e
Paolo Francesco Fiordiponti, Segretario della Commissione
Regionale della stessa associazione.
L'incontro, che la Regione in una nota definisce
"costruttivo", era stato convocato proprio dalla presidente
Tesei per conoscere in maniera specifica la situazione
territoriale a seguito dell'efficientamento della rete bancaria
che rischia di veder alcune aree sguarnite dei presidi
territoriali. In tal senso sono state chieste misure alternative
di cui gli istituti bancari potrebbero farsi carico.
La presidente, infatti, si è detta contraria all'ipotesi di
impoverimento dei servizi territoriali, pur comprendendo che le
dinamiche del sistema bancario, accanto all'accelerazione del
processo di digitalizzazione dei servizi registrato negli ultimi
tempi, possano comportare una rarefazione delle filiali fisiche,
ma ciò, è stato sottolineato, "deve necessariamente essere
affiancato sia da misure idonee a garantire forme di servizi
offerti sul territorio, sia da un accompagnamento all'utilizzo
dei nuovi sistemi bancari della clientela, soprattutto quella
più anziana".
Per tale motivo, come detto, è stata richiesta ai
rappresentanti di Abi una analisi puntuale divisa per aree sia
della situazione attuale che dei progetti futuri.
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