(ANSA) - PERUGIA, 07 FEB - L'Assemblea legislativa ha
approvato con il voto unanime dei presenti (14) la mozione a
firma Francesca Peppucci, Forza Italia, che impegna la Giunta ad
attivare "specifici interventi per aumentare la sicurezza nelle
strutture sanitarie, con particolare riferimento ai pronto
soccorso, ai servizi di emergenza urgenza 118 e ai reparti di
psichiatria oltre ad elaborare strategie e programmi omogenei
tra le Aziende sanitarie e ospedaliere specificatamente dedicati
alla riduzione del rischio di violenza a danno degli operatori e
aumentando la consapevolezza sull'argomento degli stessi".
Illustrando il suo atto di indirizzo, Peppucci - riferisce
Palazzo Cesaroni - ha ricordato che "sindacati, associazioni di
categoria e società scientifiche sollecitano da tempo il porre
in essere interventi e azioni volte alla tutela degli operatori
sanitari e socio-sanitari, nei diversi livelli del sistema
sanitario, anche regionale". "La sicurezza e la serenità di chi
lavora nelle strutture sanitarie, a maggior ragione in un
periodo così complesso e difficile come quello che stiamo
vivendo - ha aggiunto -, devono andare di pari passo con
l'obiettivo di tutelare la salute di tutti e che in tale ambito
risulta utile e opportuno avviare specifiche azioni, da un lato
con progetti e azioni concrete rivolte al personale, dall'altro
con iniziative di sensibilizzazione verso i cittadini. La Legge
113/2020, 'Disposizioni in materia di sicurezza per gli
esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie', prevede
l'istituzione della 'Giornata nazionale contro la violenza agli
operatori sanitari e socio- sanitari' da tenersi il 12 marzo di
ogni anno. Prevede molteplici interventi nei vari ambiti, il che
dimostra come siano crescenti gli atti di violenza verso gli
operatori sanitari e socio- sanitari, con conseguenti
ripercussioni fisiche e psicologiche. Le stime dell'Oms secondo
cui il 50 per cento degli operatori ha subito almeno un atto di
violenza sul luogo di lavoro. Secondo l'Inail la metà circa
delle aggressioni nei confronti del personale sanitario riguarda
gli infermieri (circa 5 mila ogni anno, 13/14 al giorno) e che
nel 58 per cento dei casi si tratta di un'aggressione fisica".
Negli interventi successivi (Valerio Mancini e Stefano
Pastorelli, Lega, Andrea Fora, Patto civico, Vincenzo Bianconi,
Misto, e Michele Bettarelli, Pd) è stata rimarcata "l'importanza
e l'attualità del tema e di impegnare quindi la Giunta
nell'attivazione di nuovi strumenti che possano garantire la
sicurezza di chi opera nelle strutture sanitarie".
I consiglieri di minoranza hanno tenuto a rimarcare, tuttavia,
come soltanto grazie alla loro presenza in Aula è stato
possibile votare l'atto, assicurando il raggiungimento del
numero legale. In questo contesto hanno auspicato che "stessa
responsabilità possa essere garantita, in futuro, anche rispetto
al voto su atti proposti e promossi da consiglieri della
minoranza consiliare". (ANSA).
Assemblea impegna Giunta per più sicurezza operatori sanità
Mozione Peppucci, FI, approvata all'unanimità
