(ANSA) - PERUGIA, 17 GEN - "La Giunta regionale adotti tutti
i provvedimenti utili al sostegno della petizione Coldiretti
contro il cibo sintetico fornendo specifiche direttive ai
competenti uffici e servizi della Regione e si affianchi al
Governo italiano nel contrasto alla diffusione del sistema di
etichettatura 'Nutriscore'": lo chiede una mozione, firmata dai
consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Eleonora Pace e Marco
Squarta, che l'Assemblea legislativa dell'Umbria ha approvato
all'unanimità.
Illustrando l'atto in Aula, Pace ha spiegato che "Coldiretti
ha promosso una petizione contro il cibo sintetico e sono nate
diverse iniziative di sensibilizzazione finalizzate ad
evidenziare i rischi della diffusione del cibo artificiale ed i
contenuti della petizione promossa sono pienamente
condivisibili". "Gli impatti omologanti di un modello produttivo
distante dalle specificità territoriali locali - ha aggiunto -
possono cancellare le produzioni tipiche, distintive e
tradizionali connesse alla varietà della biodiversità locale. Il
cibo sintetico non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia
sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie
con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi
grandi investitori multinazionali e può avere ripercussioni
socio-economiche di enorme gravità, in quanto frutto di una
fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni
ben più approfondite. Il Ministero dell'agricoltura e della
sovranità alimentare e delle foreste ha affermato in modo
inequivocabile la contrarietà nazionale italiana alla diffusione
del sistema di etichettatura 'Nutriscore', un sistema di
etichettatura dei prodotti alimentari sviluppato e promosso
dalle autorità francesi per una adozione a livello europeo
nell'ambito del programma di sviluppo comunitario 'Farm to
Fork'. Esso rappresenta uno strumento fuorviante rispetto agli
obiettivi che si pone, in quanto va a sanzionare immeritatamente
prodotti ad alto livello qualitativo e di genuinità quali quelli
tipici della dieta mediterranea e della tradizione
agroalimentare italiana. Questo sistema di etichettatura non
fornisce al consumatore le informazioni necessarie per
comprendere la salubrità e la bontà di un prodotto alimentare,
andando ad equiparare prodotti quale l'olio extravergine di
oliva a prodotti alimentari di infima qualità".
Per la Giunta regionale - riferisce Palazzo Cesaroni - il
vicepresidente a assessore all'Agricoltura Roberto Morroni ha
espresso "piena sintonia" sui temi della mozione e ha ricordato
che l'Esecutivo ha varato una delibera dove si prende posizione
contro il cibo sintetico.
Consenso unanime anche dalle varie forze politiche, espresse
in Aula dai consiglieri Donatella Porzi (Misto), Michele
Bettarelli (Pd), Paola Fioroni e Valerio Mancini (Lega). (ANSA).
Assemblea approva mozione FdI per contrasto al Nutriscore
Pace evidenzia "rischi diffusione cibo artificiale"
