"Da quanto emerso in questa prima,
importantissima, audizione mi preme evidenziare che il Cts della
Regione Umbria ha lavorato ed operato nel migliore dei modi": è
quanto ha affermato Stefano Pastorelli (Lega), presidente della
Commissione di inchiesta sulla Gestione dell'emergenza sanitaria
durante la pandemia da Covid-19, in Umbria, a margine della
riunone della stessa commissione, che si è svolta a palazzo
Cesaroni ed in videoconferenza.
All'ordine del giorno - è detto in un comunicato della
Regione - una strutturata audizione con i responsabili del
Comitato tecnico scientifico regionale composto da esperti e
qualificati rappresentanti della Regione Umbria, dell'Università
degli studi di Perugia, dell'Istituto superiore di sanità e del
ministero della Salute.
Il presidente Pastorelli ha definito la riunione "molto
interessante" ed ha ringraziato, per la partecipazione, tutti i
membri componenti il Comitato tecnico scientifico. "Ci sono
stati chiariti molto aspetti rispetto alla gestione di ogni fase
pandemica - ha rimarcato il presidente - in tutti i vari
aspetti. La Commissione continuerà a portare avanti il suo
programma con il massimo impegno e serietà".
Il vicepresidente Tommaso Bori ha definito la seduta
"particolarmente utile. L'audizione dei membri del Cts ci ha
permesso di avere un quadro preciso dell'andamento
dell'emergenza sanitaria in Umbria. Sono emersi molteplici
aspetti da approfondire rispetto alle assunzioni, la gestione
delle risorse, l'implementazione delle strutture sanitarie, la
diffusione delle varianti, il sistema di tracciamento,
l'isolamento ed il monitoraggio dei pazienti. Si tratta di temi
- ha concluso Bori - che approfondiremo con sedute specifiche".
La commissione è così composta: Stefano Pastorelli
(Lega-presidente), Tommaso Bori (Pd-vice presidente), Vincenzo
Bianconi (gruppo Misto), Thomas De Luca (M5S), Andrea Fora
(Patto civico per l'Umbria), Eleonora Pace (FdI).
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