(ANSA) - BASTIA UMBRA (PERUGIA), 31 MAR - "Dall'inizio
abbiamo sostenuto, anche in campagna elettorale, che il Pnrr non
era un dogma, non era perfetto quando lo avevano scritto,
soprattutto alla luce degli eventi contingenti e importanti che
sono sopravvenuti con la guerra russo-ucraina": così il ministro
dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco
Lollobrigida, ha commentato, a Bastia Umbra, a margine
dell'inaugurazione di Agriumbria, le questioni legate al Piano
nazionale di ripresa e resilienza.
Riferendosi al conflitto in Ucraina, il ministro ha spiegato
che "ha cambiato alcune nostre certezze, trasformandole invece
in consapevolezze di alcune criticità in termini energetici e di
approvvigionamento agroalimentare". "Quindi - ha aggiunto -
bisogna cercare di rimodulare misure che non erano idonee alla
realizzazione di un progetto strategico. Spendere i soldi del
Pnrr è giusto, spenderli bene è necessario e imprescindibile. È
per questo che Giorgia Meloni in Europa, anche con altre nazioni
europee, sta chiedendo la revisione di alcuni aspetti del Pnrr e
ragionare assieme ai nostri amministratori locali e alle imprese
di come rendere questo intervento un intervento utile".
Quelli del Pnrr "sono soldi a gran parte a prestito, vanno
investiti per lo sviluppo", ha concluso il ministro. (ANSA).