Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Umbria
  1. ANSA.it
  2. Umbria
  3. Droga in involtini di bresaola per farla entrare in carcere

Droga in involtini di bresaola per farla entrare in carcere

Scoperti hascisc e marijuana per un detenuto a Orvieto

Hascisc e marijuana, 130 grammi, all'interno di involtini di bresaola destinati a un detenuto italiano nel carcere di Orvieto sono stati sequestrati dalla polizia di Stato e dalla penitenziaria che hanno denunciato a piede libero tre persone.
    L'indagine è iniziata diversi mesi fa quando, tramite corriere, è stato consegnato un pacco contenente generi alimentari destinato a un recluso nordafricano che però non risultava avere parenti in Italia. E' stato quindi eseguito un controllo che ha portato a scoprire - riferiscono gli investigatori - un'abbondante quantità di involtini di bresaola con all'interno la droga.
    Gli accertamenti successivi hanno portato a individuare una persona che avrebbe spedito il pacco e di risalire alla moglie di un altro detenuto italiano, anche lui in carcere ad Orvieto.
    I tre presunti autori del reato sono ritenuti il detenuto di origini nordafricane, accusato di avere fatto da tramite, quello italiano, definito dalla polizia il "reale destinatario" del pacco, e la moglie di quest'ultimo, colei che avrebbe fatto la spedizione.
    L'italiano è stato anche accusato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti in quanto è emerso anche l'utilizzo all'interno del carcere di un telefono cellulare, poi sequestrato. (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere


      Modifica consenso Cookie