(ANSA) - LUGNANO IN TEVERINA (TERNI), 24 MAR - Il titolare di
un'agenzia funebre di Roma è stato denunciato dai carabinieri
della stazione di Lugnano in Teverina (Terni) per "abusivo
esercizio di una professione" e per "falsità ideologica commessa
da privato in atto pubblico", dopo il funerale di un anziano di
88 anni, morto a Roma nel settembre scorso.
Il nipote dell'anziano - riferiscono i carabinieri - ha
provveduto ad organizzarne le esequie ed il conseguente
trasporto della salma nel cimitero di Lugnano in Teverina, paese
di origine dell'uomo, dove è avvenuta la tumulazione.
A seguito delle indagini condotte dai militari dell'Arma e dopo
gli accertamenti al Registro delle imprese della Camera di
commercio di Roma, l'agenzia funebre incaricata sarebbe
risultata inattiva, e quindi non autorizzata ad operare. Inoltre
il titolare della stessa non avrebbe provveduto al pagamento dei
diritti di tumulazione in favore del Comune di Lugnano.
Infine, da ulteriori accertamenti, è emerso che il nulla osta
sanitario per il trasporto della salma in un altro comune è
stato richiesto e ritirato presso la Asl di Roma solo alcuni
giorni dopo l'effettivo trasporto della salma. (ANSA).
Agenzia funebre denunciata per esercizio abusivo
Funerali in Umbria per uomo morto a Roma, ma la ditta è inattiva
