(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 18 MAR - Si è svolto al Sacro
convento di Assisi il convegno organizzato dalla Bcc di Spello e
del Velino "Il futuro nascosto nel presente: la cura delle
fragilità come base del nuovo sviluppo". Un momento di
riflessione che ha coinvolto tutti i dipendenti della banca per
discutere insieme ad esperti e intellettuali del ruolo sociale
degli istituti di credito, dell'andamento dell'economia e
dell'azione di inclusione che le stesse banche possono avere per
uno sviluppo a misura d'uomo del territorio.
Tra gli ospiti che sono intervenuti durante la giornata fra
Marco Moroni, custode del Sacro convento, Giorgio De Rita,
segretario generale della fondazione Censis, Albina Candian,
docente di diritto privato comparato dell'Università di Milano,
e Angelo Peppetti, responsabile ufficio credito e sviluppo di
Abi.
Soddisfazione al termine della convention è stata espressa dal
presidente del cda della Bcc, Alessio Cecchetti. "Oggi abbiamo
voluto rimarcare ancora una volta il nostro essere banca in modo
diverso, operando in maniera circolare e inclusiva" ha detto
secondo quanto riferisce lo stesso istituto in un comunicato.
"In un contesto generale che rischia di andare verso una
progressiva spersonalizzazione dei rapporti umani e sociali - ha
aggiunto -, la nostra Bcc guarda con attenzione a chi vive nelle
città, a chi produce e anche a chi ha bisogno di aiuto. Mi preme
sottolineare che per noi essere Banca di Credito Cooperativo
significa lavorare insieme per il territorio. Abbiamo anche un
dovere etico nello svolgere la nostra attività, guardando alla
nostra mission. Solo così possiamo migliorare tutti insieme al
servizio della comunità. Continueremo a supportare le imprese
che vogliono innovare e saremo vicini a tutte quelle iniziative
che possono avere un impatto sociale positivo". (ANSA).
Presidente Bcc Spello, siamo banca in modo diverso
Ad Assisi convegno sul ruolo sociale degli istituti di credito
