Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Umbria
  1. ANSA.it
  2. Umbria
  3. Dopo il Covid crescono aggressioni a operatori sanitari

Dopo il Covid crescono aggressioni a operatori sanitari

Registrati 141 casi nel 2022, 47 l'anno prima

(ANSA) - PERUGIA, 09 MAR - Le azioni messe in atto dalle Aziende sanitarie dell'Umbria per contrastare la violenza ai danni degli operatori sanitari e socio-sanitari, in crescita soprattutto dopo la pandemia, e gli impegni per il futuro oltre alla necessità di sensibilizzare la società civile anche grazie agli organi di informazione sono i temi toccati durante "Abbi cura di chi ti cura", incontro che si è svolto alla Sala dei Notari di Perugia.
    L'iniziativa organizzata dal Centro unico regionale di formazione in sanità, voluta dalla Regione e promossa in occasione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, che ricorre il 12 marzo, ha lo scopo di promuovere e diffondere - è stato sottolineato - una cultura che si discosti da ogni forma di violenza nei confronti dei lavoratori del settore sanitario e socio-sanitario, nonché sensibilizzare gli operatori stessi e i cittadini come il valore del "bene" salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, sia un obiettivo comune da raggiungere anche per garantire il benessere della comunità.
    Un tema molto sentito tanto che l'iniziativa ha registrato 250 adesioni da parte di operatori di Usl Umbria 1 e 2, Azienda ospedaliera Perugia e di Terni.
    A essere evidenziati sono stati i dati delle aggressioni e degli atti di violenza sul lavoro nella sanità e assistenza sociale, con 141 casi in Umbria (115 con aggressione verbale e 26 fisica) nel 2022 (47 nel 2021, 79 nel 2020).
    In 123 segnalazioni non si è registrato nessun danno, in 17 un danno lieve/moderato e in un caso un danno severo.
    Oltre ai classici luoghi dell'emergenza, ora gli atti di violenza sono poi in crescita in area medica e nelle sale di attesa.
    L'incontro si è aperto con i saluti dell'assessore alla Salute della Regione Umbria, Luca Coletto, e del direttore regionale Sanità e Welfare, Massimo D'Angelo. (ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie