(ANSA) - PERUGIA, 03 FEB - La Corte d'appello di
Halogoaland, ha dichiarato Andrey Yakunin "innocente" in
relazione al fermo in Norvegia per aver fatto volare un drone
durante un'escursione. Il magnate di origine russe ma con
passaporto della Gran Bretagna era stato bloccato a ottobre
dalle autorità locali. Guida tra l'altro il consiglio di
amministrazione di Antognolla, un resort e residence di lusso
sulle colline perugine.
Il suo entourage ha reso noto che dopo l'assoluzione in primo
grado anche il tribunale di appello norvegese ha stabilito che i
regolamenti nazionali non impediscono l'utilizzo di droni a
scopo ricreativo.
Yakunin si è detto "molto soddisfatto" della decisione della
Corte.
"Sono lieto che il rispetto per lo stato di diritto e il buon
senso abbiano prevalso. Fin dal primo giorno ho sostenuto che
per chi ha un passaporto britannico far volare un drone per puro
scopo ricreativo è consentito dalla legge. Spero che
l'assoluzione da parte della Corte d'appello possa chiudere
questa vicenda", afferma l'imprenditore.
"La Corte d'appello ha stabilito che le norme nazionali
norvegesi non sono destinate a colpire l'uso di droni a scopo
ricreativo da parte dei turisti", afferma l'avvocato difensore
di Yakunin, John Christian Elden di Elden Advokatfirma. Il quale
ha annunciato che attenderà la valutazione dell'accusa su un
possibile appello prima di considerare ulteriori azioni in
merito. L'accusa potrebbe infatti ricorrere alla Corte Suprema,
la nostra Corte costituzionale, contro questa decisione.
"Yakunin è stato assolto in due tribunali dopo aver trascorso
quasi due mesi in custodia cautelare per aver utilizzato un
drone per hobby durante la sua vacanza alle Svalbard la scorsa
estate. Speriamo che l'accusa si ravveda e accetti la sentenza",
afferma l'avvocato Bernt Heiberg di Elden Advokatfirma, l'altro
difensore. "In molti casi - aggiunge -, non solo in quello di
Andrey Yakunin, turisti innocenti sono stati messi in prigione
perché il Governo non ha compreso il mandato conferitogli dal
Parlamento". (ANSA).
Innocente anche in appello magnate bloccato in Norvegia
Di origini russe, era accusato di avere fatto volare un drone
