Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Spoleto grande danza, omaggio a Trisha Brown

A Spoleto grande danza, omaggio a Trisha Brown

dopo apertura con Pina Baush i capolavori maestra dell'astratto

SPOLETO, 02 luglio 2022, 12:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Paolo Petroni Dopo l'omaggio a Pina Bausch, con la sua ''Le sacre du printemps'' stravinskiana interpretata per la prima volta da danzatori africani, che ha aperto questa 65/ma edizione del Festival di Spoleto, ecco un altro ricordo di una grandissima ballerina e coreografa, Trisha Brown, scomparsa a 81 anni nel 2017, con la compagnia che ha ancora il suo nome e ne porta avanti l'eredità, impegnata l'1 e 2 luglio al Teatro romano in ''Astral converted'' e ''Working title'', poi domenica 3 luglio i suoi early works ''In plain site'' a Palazzo Collicola.
    Cresciuta, dopo il diploma, nella New York anni '60, dove dopo dieci anni fondò la Trisha Brown Dance Company, è stata anche apprezzata disegnatrice e artista grafica e la sua ricerca di un linguaggio originale legato a quel movimento astratto, che è uno dei punti forti della sua arte, si è svolta in contatto col mondo artistico, trovando ospitalità e presentazioni in gallerie e musei. Ecco allora che ''Astral coverted'' nato nel 1991 vede coinvolto nell'allestimento scenico e nei costumi Robert Rauschenberg, che sulla scena nuda pose solo alcune piccole costruzioni di metallo e vestì i danzatori con costumi molto aderenti, quasi una seconda pelle, argentei e traslucidi, a dar evidenza assoluta all'armonia delle forme del corpo, di cui tutta la coreografia esalta la mobilità e l'elasticità. La Brown ha ideato movimenti estremamente ginnici e eleganti assieme che vanno oltre gli stereotipi e il linguaggio codificato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza