Una "casa della qualità" delle
produzioni agroalimentari umbre per far conoscere e promuovere
le eccellenze regionali, le misure attivate dalla Regione Umbria
con i fondi europei a sostegno dello sviluppo rurale e della
pesca, le iniziative mirate alla sostenibilità e alla crescita
del settore primario, con un'attenzione particolare al ruolo
degli insetti impollinatori e alla loro tutela. Sono le
caratteristiche salienti dello stand con cui l'Assessorato
regionale all'Agricoltura si presenta all'edizione speciale che
segna la ripresa in presenza di Agriumbria, Mostra mercato
nazionale dell'agricoltura, zootecnia e alimentazione, da
venerdì 17 a domenica 19 settembre al centro Umbriafiere di
Bastia Umbra, dopo il rinvio dell'edizione 2020 a causa
dell'emergenza sanitaria.
La Regione Umbria sarà presente in uno spazio di 64 metri
quadrati, raddoppiato rispetto alle passate edizioni della fiera
agricola, nel Padiglione 7 (stand 38), organizzato nel rispetto
dei protocolli di sicurezza.
Accanto ai bandi e agli interventi del Programma di sviluppo
rurale finanziati con i fondi Feasr, il Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale, per la prima volta saranno messe in
evidenza le opportunità offerte dal Feamp, il Fondo europeo per
la pesca e l'acquacoltura.
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