Ha partecipato alla
sperimentazione del 'loro' vaccino contro il Covid, quello
studiato dall'Università di Oxford con AstraZeneca, e dal 2005
vive e lavora a Cambridge, ha la doppia nazionalità italiana e
britannica ma Antonio Metastasio, medico ternano di origini non
ha dubbi su chi sostenere nella finale degli Europei tra Italia
e Inghilterra: "tiferò azzurri, senza se e senza ma". Lo farà -
racconta all'ANSA - davanti a una pizza e una birra nel
ristorante italiano Tradizioni Sorrento gestito da un viterbese.
"Con me - spiega Metastasio, pichiatra e geriatra che lavora
con il National Health Service - ci sarà uno dei miei figli,
nati qui, che dopo qualche indecisione ha scelto di tifare anche
lui Italia". E con gli Azzurri starà anche la moglie del medico.
"E' di origini gallesi - spiega - e quindi per loro vanno bene
tutti tranne gli inglesi. Il derby lo abbiamo vissuto nella fase
a gironi ma ora di certo no".
La comunità italiana a Cambridge è piuttosto folta. "Siamo
qualche migliaio - spiega -, un gruppo storico e un altro di più
giovani. Qui ho vissuto la vittoria dell'Italia ai mondiali in
Germania e ci fu grande festa. Speriamo di ripeterla ma penso
che anche in caso di successo non sarebbe la stessa cosa".
Di tanto in tanto i mezzi d'inglesi si lasciano andare a
qualche commento poco simpatico sui calciatori italiani. "Fanno
qualche battuta - dice Metastasio -, ci dipingono come furbi
pronti a buttarci ma il clima è più che buono. Sta cambiando
invece sul fronte politico dopo la Brexit. I nodi cominciano a
venire al pettine anche se personalmente con la doppia
cittadinanza non ne risento particolarmente".
Ad andare a Wembley per assistere alla partita Metastasio non
ci pensa proprio. Considerando anche i contagi Covid in aumento
per la variante Delta. "Andare allo stadio in 60 mila non mi
sembra un gran furbata. Meglio una pizza e una birra in un
ristorante italiano. E forza Azzurri" conclude Metastasio.
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