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Covid, il 'paziente uno' in Umbria pronto a vaccinarsi

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Covid, il 'paziente uno' in Umbria pronto a vaccinarsi

Lo farà in Friuli, dove lavora come vigile del fuoco

PERUGIA, 27 febbraio 2021, 18:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ad un anno esatto dal contagio è pronto a sottoporsi alla prima dose di vaccino Gabriele Bianchini, trentaduenne di Montecastrilli considerato il 'paziente uno' del coronavirus in Umbria. Lo farà in Friuli Venezia Giulia, dove lavora dallo scorso luglio come vigile del fuoco.
    "Ho la fortuna di poter accedere alla vaccinazione come componente del Corpo - spiega all'ANSA - e non rinuncerò. Mi sono già prenotato e lo farò a giorni. Spero che farlo possa servire a ridimensionare questo virus, altrimenti il rischio è di continuare a vivere in questo clima post-apocalittico". La notizia della positività del giovane era emersa il 28 febbraio di un anno fa, e a distanza di dodici mesi oggi Bianchini ricorda le preoccupazioni di quei giorni, quando del virus si sapeva poco.
    "Ho la fortuna di essere un tipo estremamente tranquillo e paziente - commenta - ma rimanere in isolamento a casa per 40 giorni non è stato affatto semplice".
    E anche ora che il virus è più conosciuto "il timore rimane" continua Bianchini, che rimpiange "la normalità che c'era prima della pandemia".
    "In Friuli - spiega - l'emergenza è più sotto controllo rispetto all'Umbria, ma io svolgo comunque una vita molto ritirata. Anche per il lavoro che faccio cerco di stare a casa il più possibile e di non vedere quasi nessuno, come dovrebbero fare tutti. Mi auguro - conclude - che presto riusciremo ad uscire da questa situazione, per questo è importante vaccinarsi".
   

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