Il presidente della Provincia di
Bolzano Arno Kompatscher, e la commissaria straordinaria di Rfi,
Paola Firmi, hanno sottoscritto l'accordo per la costruzione del
passante ferroviario della Val di Riga. La commissaria ha così
potuto emettere l'ordinanza di approvazione del progetto
definitivo. I lavori inizieranno nell'estate del 2023.
L'investimento economico complessivo del progetto è di circa 200
milioni di euro, finanziato anche con fondi Pnrr.
"L'obiettivo della nostra politica di mobilità è sempre stato
quello di adeguare i servizi di trasporto pubblico alle esigenze
dei cittadini - ha sottolineato Kompatscher - La costruzione del
passante ferroviario della Val di Riga è uno dei più grandi e
importanti investimenti nell'infrastruttura della mobilità
dell'Alto Adige ed è esattamente l'investimento giusto al
momento giusto per migliorare in modo sostenibile e
significativo l'offerta e il servizio per i cittadini".
"L'approvazione del progetto definitivo per il passante
ferroviario della Val di Riga è un passo fondamentale per la
realizzazione del progetto e per collegare la linea ferroviaria
San Candido-Fortezza direttamente con la linea Verona-Brennero
tra Rio di Pusteria e Bressanone - ha osservato Firmi -
L'attivazione di questo nuovo collegamento ferroviario non solo
garantisce tempi di percorrenza più brevi tra Bressanone e Rio
di Pusteria, ma rientra anche nell'infrastruttura funzionale
prevista per la mobilità nell'ambito della candidatura
dell'Italia per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina del 2026".
Il passante ferroviario della Val di Riga, lungo quasi
quattro chilometri, passa sotto l'autostrada del Brennero A22 e
la statale del Brennero in una galleria lunga 800 metri,
attraversa il fiume Isarco con un ponte ad arco lungo 172 metri,
costeggia la strada statale della Val Pusteria per oltre un
chilometro e si collega quindi con una galleria lunga 350 metri
e la nuova fermata di Naz-Sciaves alla linea ferroviaria
esistente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA