Sulla linea ferroviaria del
Brennero, è andata in scena una premiere assoluta. Quella del
treno a due piani Rock, prodotto dalla Hitachi: 1.368 posti tra
seduti e in piedi, 30% in meno di consumo energetico a parità di
chilometraggio rispetto ai treni in servizio attualmente, wi-fi,
contapersone, 48 monitor d'informazione ai viaggiatori,
videosorveglianza, materiali riciclabili.
L'assessore alla mobilità della Provincia di Bolzano, Daniel
Alfreider, è sceso a Trento per poi ripartire in direzione
dell'Alto Adige assieme, tra gli altri, alla vicepresidentessa
della Regione Veneto, Elisa De Berti, ed al direttore di
Trenitalia Alto Adige, Roger Hopfinger.
Il Rock non entrerà in servizio prima del 2025, ma il Veneto
ha già apposto lo stemma del Leone di San Marco sul modello di
prova. E l'Alto Adige sembra determinato a dargli man forte,
allo scopo di alleggerire il traffico su gomma sul corridoio del
Brennero, anche in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026,
che vedranno la Provincia di Bolzano ospitare il biathlon ad
Anterselva.
"Vogliamo creare una mobilità alternativa a quella
automobilistica sul Corridoio del Brennero - ha detto Alfreider
- Anche in questi giorni, con l'afflusso dei turisti, siamo
assediati da troppe macchine, in una terra bella come la nostra
dobbiamo creare l'alternativa, il treno può essere la spina
dorsale su questo corridoio così importante, e se c'è
collaborazione tra le Regioni, Alto Adige, Veneto, Trentino,
Emilia-Romagna, è anche un bel messaggio europeo".
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