A causa della pandemia non hanno
funzionato per due anni, ma dal 30 aprile gli autobus Nightliner
riprenderanno il servizio e trasporteranno i giovani utenti
notturni in Alto Adige. "Ora gli autobus Nightliner offriranno
19 percorsi principali a livello capillare e, soprattutto,
saranno ben collegati in modo che i giovani nottambuli possano
viaggiare in sicurezza, fare a meno della propria auto e
affidarsi al trasporto pubblico", commenta con soddisfazione
Daniel Alfreider, assessore alla Mobilità. Le lacune sulle linee
principali sono state colmate, prosegue l'assessore. "La rete è
quasi totale da Salorno a Vipiteno e da Silandro a San Candido",
spiega Alfreider. In tutto il territorio provinciale a partire
dal 30 aprile ci saranno non meno di 19 linee Nightliner che
collegheranno città, aree della provincia e luoghi di ritrovo
più popolari.
Secondo l'assessoreAlfreider, nell'ambito della
riorganizzazione dei servizi di autobus extraurbani e sulla base
del Piano provinciale della mobilità sono state coperte diverse
nuove importanti tratte aggiuntive, tra cui la linea N201
Bolzano-Merano, la N301 Bolzano-Bressanone, la N310
Bressanone-Vipiteno, la N165 Bolzano-Renon, la N180
Bolzano-Passo di Carezza e la N181 Bolzano-Monte San Pietro.
Anche la linea N150 Bolzano-Val Sarentino è stata integrata
nelle linee principali. I Nightliners sono operativi anche il
sabato sera e il 31 dicembre. Il Nightliner Sciliar N170
funziona anche il venerdì su un percorso ridotto.
I servizi Nightliner sulle linee più importanti sono finanziati
dalla Provincia. Gli orari sono stati elaborati assieme alle
organizzazioni giovanili dei Comuni e delle Comunità
comprensoriali. Quasi tutti i Nightliner hanno un servizio di
vigilanza a bordo e offrono almeno due viaggi di ritorno
ciascuno sulle rotte principali. La rete complementare di
servizi navetta, organizzata dalle Comunità comprensoriali, sarà
presto attiva. La data esatta sarà annunciata prossimamente.
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