Nel 2017, la giunta provinciale di
Bolzano ha approvato il progetto "Botteghe di cultura", che ha
consentito di concedere quattro negozi di proprietà IPES, siti
nel quartiere Don Bosco di Bolzano, ad altrettante
organizzazioni culturali. Obiettivo dell'iniziativa ridare
significato a luoghi abbandonati attraverso azioni culturali,
affinché i risultati possano essere condivisi dall'intera
cittadinanza. Le organizzazioni sono state selezionate tramite
un bando pubblico gestito dalla Ripartizione Cultura italiana,
mentre l'utilizzo dei negozi è stato concesso in comodato
gratuito per due anni (rinnovabili a fronte di una valutazione
positiva del progetto da parte della Giunta provinciale) in
cambio di un'attività sociale e culturale gratuita a favore dei
residenti e commercianti del quartiere.
La giunta, su proposta dell'assessore alla cultura italiana,
Giuliano Vettorato, ha deciso di rinnovare il progetto culturale
per altri sei anni, a seguito anche del riscontro positivo di
tre associazioni, "La strada/Der Weg", Cooperdolomiti e SIS,
Social Innovation South Tyrol, che hanno confermato la loro
disponibilità a proseguire l'iniziativa. "Le organizzazioni
hanno investito propri mezzi nei negozi rendendoli attrattivi
per la cittadinanza con il coinvolgimento diretto dei giovani
abitanti del quartiere Don Bosco - sottolinea l'assessore alla
cultura italiana Giuliano Vettorato - sostenendo nuove forme di
occupazione giovanile nel settore creativo e culturale e
sviluppato nuove forme di intervento per migliorare la coesione
sociale nei quartieri di Bolzano attraverso la cultura. Un
lavoro virtuoso e molto apprezzato - conclude che si è ormai
radicato in un quartiere particolarmente complesso della città
di Bolzano, che ha bisogno di presidi culturali visibili e
permanenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA