L'Azienda sanitaria dell'Alto
Adige, il Servizio Psicologico del Comprensorio sanitario di
Bressanone, l'Istituto di Medicina Generale della Claudiana,
Eurac Research e ASTAT stanno avviando uno Studio congiunto,
coordinato dall'Unità operativa governo clinico del Dipartimento
Salute, sugli effetti del nuovo coronavirus in Alto Adige.
Nell'ambito di questo progetto di ricerca verrà esaminato in
modo rappresentativo lo stato di infezione e di immunità della
popolazione. Sarà proprio la ricerca a lungo termine a fare luce
su questa malattia e sui suoi meccanismi. Verrà inoltre condotta
un'indagine psicologica per determinare le abitudini
comportamentali e i livelli di stress associati al Covid-19.
Queste tre sezioni di ricerca, sulle quali si svilupperà lo
Studio "Covid-19 in Alto Adige", sono state dettagliatamente
presentate in occasione di una conferenza stampa.
Thomas Widmann, assessore alla Salute, sottolinea che
"l'esecuzione massiccia di test è una delle misure fondamentali
per affrontare una pandemia. Un'ampia strategia di test è la
garanzia per una migliore conoscenza di come funziona il virus.
Questo Studio di ricerca congiunto ci aiuterà a raggiungere tale
obiettivo."
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