C'è chi ha prodotto creme e
cosmetici biologici durante le ore di chimica, chi ha dato vita
a uno spazio verde dove coltivare piante officinali, chi ha
creato materiali didattici per ragazzi con disturbi specifici
dell'apprendimento e chi ha puntato sul riciclo, creando orologi
con pezzi meccanici recuperati o riparando apparecchiature
elettriche ed elettroniche recuperate in collaborazione con il
Crm. Sono alcuni dei progetti ideati e realizzati dalle 25
Cooperative formative scolastiche (Cfs) che si sono costituite
all'inizio dello scorso anno scolastico e che quest'anno, dopo
due anni di attività, concludono il loro percorso di alternanza
scuola-lavoro in forma cooperativa. A dare ufficialità al
momento, stamani presso l'aula magna dell'Istituto Buonarroti di
Trento, il tradizionale evento organizzato dall'Area Formazione
e Cultura Cooperativa della Federazione Trentina della
Cooperazione, che segue il progetto delle cooperative
scolastiche, offrendo supporto a classi e insegnanti tutor.
Tra tutti i video prodotti dalle Cfs che quest'anno
concludono i loro progetti, cinque sono risultati
particolarmente significativi. Il primo posto è stato raggiunto,
per acclamazione dei partecipanti all'evento, dalla Cfs "Piva"
costituita dalla IV INA, indirizzo informatica, dell'Istituto
Buonarroti di Trento, che ha realizzato un videogioco in cui il
protagonista juventino deve fuggire da Napoli.
Gli altri premiati sono la Cfs "Parimpari", costituita dalla IV
UC indirizzo scienze umane del Liceo Rosmini di Trento, la Cfs
"Electronic Second Life", costituita dalla IV ELE B indirizzo
elettronica ed elettrotecnica dell'Istituto Pilati di Cles, la
Cfs "C.A.R.S.", costituita dalla IV CM indirizzo meccanica
energia dell'istituto Marconi di Rovereto e la Cfs "Non ti
scordar di me", costituita dalla IV EB indirizzo economico e
sociale del Liceo Filzi di Rovereto.
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