Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ddl Giunta Trento per proroga concessioni idroelettriche

Ddl Giunta Trento per proroga concessioni idroelettriche

Nuova componente di canone: extra introiti per tamponare i costi

TRENTO, 20 settembre 2022, 16:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Via libera della Giunta provinciale di Trento al disegno di legge contro crisi energetica e caro-energia proposto dal vicepresidente Mario Tonina e che verrà presentato al Consiglio provinciale per il successivo percorso di approvazione. Si consente ai concessionari delle 17 grandi derivazioni idroelettriche di prossima scadenza (13 concessioni di Hydro Dolomiti Energia, 3 concessioni di Primiero Energia e 1 di Dolomiti Edison Energy), di prolungare il periodo di concessione, a fronte della presentazione ed approvazione, di piani industriali che contengano misure specifiche per una maggiore efficienza degli impianti idroelettrici sottesi alle concessioni (circa 30 impianti).
    I piani industriali dovranno proporre misure di efficientamento della produzione, ed in particolare misure per incrementare la capacità di stoccaggio e la potenza installata nonché per aumentare la resilienza delle infrastrutture in termini di sicurezza e di regolarità della produzione stessa. Il pagamento, in aggiunta ai canoni già previsti dalla normativa vigente alla data di entrata in vigore della norma, di una nuova componente di canone, con destinazione degli introiti al sostegno dei costi per consumi energetici del territorio provinciale. I circa 100 milioni di euro di canoni e sovracanoni oggi introitati dall'amministrazione pubblica, Provincia, Comuni, Comunità di Valle e BIM, possono essere incrementati se, come si vuole ottenere con la nuova normativa, si garantisce possibilità di investimenti e conseguente recupero di remunerazione dalla vendita di energia in un periodo medio lungo in cui risulterà possibile "ammortizzare" gli effetti disastrosi della crisi energetica in atto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza