"Il Trentino sta scivolando verso
la zona gialla". Lo ha detto, nell'ambito di una conferenza
stampa organizzata nell'hub vaccinale di Lavis, il direttore
generale facente funzione dell'Azienda provinciale per i servizi
sanitari (Apss), Antonio Ferro. A quanto riferito, il numero di
contagi in provincia di Trento è superiore a 200 casi ogni
100.000 abitanti, mentre i posti occupati in terapia intensiva
sono dieci su un totale di 90 (il limite per la zona bianca è
fissato al 10%). Rimane di poco sotto la soglia del 15% il
numero dei ricoveri in area medica, attualmente pari a 73
persone. La soglia si raggiungerà con 78 ospedalizzazioni.
"I dati del Covid in Trentino negli ultimi giorni sono
allarmanti: stiamo scivolando verso la zona gialla e, se non
prendiamo contromisure immediate, in zone peggiori. Un numero
significativo è quello degli ingressi in ospedale: siamo partiti
da una media di due ingressi al giorno a inizio novembre, la
scorsa settimana eravamo a sei ricoveri al giorno in media e
ieri siamo arrivati a nove ingressi a fronte di tre dimissioni.
Se continuiamo così arriveremo presto a superare le 100
ospedalizzazioni", ha chiosato Ferro, lanciando un appello per
aderire alla "maratona vaccinale" in corso fino all'8 dicembre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA