Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trapiantata bimba di un anno con leucemia e positiva a Covid

Trapiantata bimba di un anno con leucemia e positiva a Covid

Trattamento effettuato al Meyer di Firenze, piccola tornata casa

FIRENZE, 18 settembre 2020, 20:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una bambina di un anno e cinque mesi, positiva al Coronavirus, è stata sottoposta lo scorso agosto a un trapianto allogenico di cellule staminali ematopoietiche per curare una forma di leucemia mieloide ad altissimo rischio. Lo rende noto l'Azienda ospedaliero universitaria del pediatrico Meyer di Firenze dove è stato effettuato il trattamento. "Una scelta difficile" si sottolinea,, quella fatta dai medici del Meyer che si sono trovati ad affrontare un caso che "non ha precedenti in Italia".
    La piccola, si spiega, doveva essere sottoposta a trapianto in tempi rapidi, ma i tamponi rino-faringei a cui è stata sottoposta nell'arco degli ultimi mesi continuavano a dare sempre lo stesso responso di positività al virus. Il trattamento è stato effettuato il 19 agosto con cellule donate dal padre aploidentico, cioè compatibile al 50%, non essendo stato possibile selezionare un donatore da Registro, e ha avuto esito positivo. "Le cellule - si spiega dal Meyer - hanno attecchito e non si sono verificate, al momento, complicanze particolari.
    Dopo circa un mese di degenza protetta la bambina" è tornata a casa e "dopo tanti mesi di attesa, finalmente è arrivato anche il tanto sospirato tampone negativo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza