(ANSA) - FIRENZE, 29 OTT - L'ospedale pediatrico Meyer, da
oggi, grazie alla sua Fondazione, ha un'area ospedaliera
completamente dedicata alla produzione di terapie galeniche
personalizzate: stamani è stata inaugurata la nuova farmacia,
con i suoi tre laboratori del centro compounding, estesi su
oltre cento metri quadri e dotati delle più moderne tecnologie
per l'allestimento di preparati sterili, non sterili e delle
terapie antitumorali: in molti casi si tratta di farmaci
salvavita.
È qui che, in locali a contaminazione controllata, spiega
l'Aou, verranno preparate le terapie per i piccoli pazienti del
Meyer, comprese quelle antitumorali, quelle per le malattie
rare, le sacche per la nutrizione parenterale e prodotti che non
si trovano in commercio, ma che qui vengono formulati sulle
esigenze del singolo bambino. Costo dell'opera quasi 800.000
euro, sostenuto dalla Fondazione Meyer con il determinante
contributo di Mediafriends Onlus - Fabbrica del sorriso 2017 e
un importante supporto di Lions clubs international distretto
108 La con Lions clubs international foundation.
"La medicina personalizzata, nuova frontiera della cura anche
in pediatria, passa attraverso le preparazioni galeniche -
spiega Alberto Zanobini, dg del Meyer -. Nella nostra nuova
farmacia verranno prodotti preparati su misura dei nostri
piccoli pazienti, disegnati intorno alle specifiche esigenze di
ciascuno e questo ci consentirà di offrire loro un servizio
ancora migliore, in completa sicurezza". "La nostra nuova
farmacia risponde pienamente ai più elevati standard
internazionali di qualità previsti dalla normativa - spiega
Lorena Di Simone, responsabile della farmacia ospedaliera del
Meyer -. Ogni operatore, per avere accesso ai laboratori deve
rispettare dei rigidi protocolli, come per esempio effettuare
tre diverse vestizioni. Nel nuovo laboratorio sono presenti due
aree distinte, con accessi nettamente separati: una in cui
vengono preparate terapie farmacologiche per pazienti affetti da
malattie oncologiche ed una in cui vengono preparate le terapie
nutrizionali fondamentali". (ANSA).