Rientra nell'ambito della promozione del turismo sostenibile, il progetto Smartic, finanziato con 1,5 milioni di euro provenienti dal programma transfrontaliero Interreg Italia-Francia e partito nel gennaio 2017.
Promosso da imprese della filiera turistica, ha lo scopo di promuovere l'area di cooperazione - costituita da Toscana, Liguria, Francia, Corsica e Sardegna - da un punto di vista turistico, mediante la definizione di uno standard per un marchio di qualità di identità culturale. Per farlo, Smartic cerca di intercettare il mercato dei viaggiatori consapevoli, ovvero coloro che sono in cerca della qualità e della narrazione dei territori, attirati da luoghi veri e unici. Un mercato reso possibile anche da internet e dai social network che permettono di scoprire piccole realtà in aree sconosciute. Con Smartic sarà possibile selezionare e integrare tra loro luoghi della memoria quali musei, città d'arte, parchi, ma anche siti del contemporaneo, itinerari del gusto, produzioni tipiche ed artigianali, per un percorso dell'identità definito anche in base al rispetto di standard di sostenibilità.
Il progetto ha elaborato una mappatura delle aree pilota selezionando 78 imprese per la prima attribuzione del marchio utilizzando tre pilastri di indagine: attenzione alla sostenibilità ambientale, culturale e sociale nei territori. I contenuti della disciplinare del marchio sono stati definiti attraverso 18 incontri partecipativi che hanno coinvolto circa 200 persone tra cittadini e imprenditori.