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Regan Wheat, ritratti di bambini in zone di guerra

Regan Wheat, ritratti di bambini in zone di guerra

Alla Crumb Gallery Firenze dal 30 settembre al 7 novembre

FIRENZE, 27 settembre 2021, 13:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Una serie di olii su tela con piccoli ritratti di bambini dislocati in zone di conflitto e di guerra, presenti sulle cronache internazionali e poi dimenticati. É quanto propone la mostra dell'artista americana Regan Wheat dal titolo 'Contingency' in programma nella Crumb Gallery di Firenze dal 30 settembre al 7 novembre.
    La dimensione dei dipinti è minuta, spiega una nota, specificatamente ritagliata sul viso, per focalizzarsi sugli sguardi, a volte cancellati, dei bambini. Il colore ha una funzione fondamentale: è un colore vibrante che vuole, in qualche modo, restituire un senso di vita a coloro a cui la vita è stata strappata per sempre. "È nei volti dei bambini, che dovrebbero essere il futuro, la speranza, che si specchia questa immane tragedia - spiega l'artista -. Li guardiamo per un attimo, ritratti nelle pagine dei giornali, per poi dimenticarli subito dopo, rimpiazzati da altre notizie, annullati come gocce nel mare". Il titolo della mostra, 'Contingency', si spiega, vuole richiamare quel senso di perdita ineluttabile che avvolge e assale l'essere umano quando a scomparire dal radar delle storie e della storia sono i bambini: bimbi siriani trucidati da una guerra terribile, bambini messicani incastrati in confini che li hanno inghiottiti senza lasciarne traccia, bambini africani travolti in conflitti etnici o costretti a fuggire perché la loro terra è diventata un immenso deserto, bambini palestinesi persi in campi senza più ulivi.
   

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