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Wierer pronta "stagione dura, ma sarò ancora regina"

Wierer pronta "stagione dura, ma sarò ancora regina"

ROMA, 22 novembre 2020, 15:35

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Torna il biathlon, tornano gli occhidi ghiaccio di Dorothea.La 'Regina di Cristallo', come l'hanno chiamata riferendosi altrofeo che a marzo ha vinto per la seconda volta, sogna la terzaCoppa del Mondo, un hat trick che la farebbe entraredefinitivamente nella storia. Dorotha Wierer è diventatasinonimo di biathlon, con un'impresa (le due Coppe assoluteconsecutive) mai riuscita a nessun altra atleta italiana deglisport invernali, capace di conquistare anche 2 ori e un argentoindividuali ai Mondiali in casa ad Anterselva.
    Un'annata dasogno, poi è arrivato il Covid e riconfermarsi, che è sempre piùduro che salire in cima, è diventato ancora più difficile. Quindi quale Dorothea sarà al via della stagione che sta percominciare in Finlandia, venerdi' a Kontiolahti, e dovrebbeterminare il 21 marzo del 2021 ad Oslo? "Riconfermarsi è forseancora più complicato - dice la Wierer all'ANSA - perché tuttisi aspettano sempre che tu possa vincere come l 'anno prima, maogni stagione ha la sua storia e le avversarie crescono. Peròprometto di mettercela tutta come gli anni passati". Ma che inmisura la stagione che sta per cominciare sarà condizionata dalCovid? "Sicuramente sarà una stagione condizionata dallapandemia - risponde - in quanto stiamo sentendo molti atleti chesi contagiano e anche se stiamo facendo tutto il necessario permantenere un ambiente sicuro sarà complicato gareggiare serenima ci proverò".Anche l'altra azzurra Lisa Vittozzi è in grado di fareottime cose: come va la rivalità fra le due azzurre? "Larivalità fa parte dello sport.
    Sicuramente delle volte creastimoli positivi", sottolinea la Wierer, che sogna di rimaneresul trono per due anni, fino ai Giochi Invernali di Pechino2022, tappa finale di una splendida carriera che poi terminerà,almeno così pare, perché Dorothea vuole fare la mamma:"Sicuramente le Olimpiadi di Pechino sono un grande obiettivo -sottolinea -. Era un mio sogno vincere un titolo nel mondiale dicasa e ci sono riuscita. Ho dimostrato a me stessa che possofare bene anche in un grande appuntamento, e sono stimolata afare qualcosa di buono nel 2022 in Cina. Quanto al postOlimpiade, non ci voglio ancora pensare per non far calare lemotivazioni, ma la famiglia è comunque una priorità per me". Intanto la fuoriclasse azzurra si mantiene molto attiva anchesui social: "ho sempre gestito da sola i miei profili - spiega -e forse anche per quello ho molto seguito, perché cerco sempredi far passare la vera Dorothea senza essere troppo influenzatasul cosa postare e cose del genere. Anche se so che i socialsono uno strumento eccezionale per fare passare tanti messaggi". Ci sarà il tempo anche per un comparsata in tv al di fuoridel suo sport: il prossimo 4 dicembre sul canale Motor Trend (59del digitale terrestre) la Wierer sarà protagonista della primapuntata della Serie TV "Drive Me Crazy", prodotta da Red BullMedia House per Discovery Italia. Quanto è stato emozionante, edifficile, guidare un Kart Cross? "E' stato pazzesco! Adrenalinaallo stato puro - risponde -. Mi piacciono le macchine potentima all'inizio avevo un po' di timore perché avevo visto quandoandava forte Irene (la conduttrice del programma n.d.r.), ma èuscito il mio animo competitivo. Così dopo un po' di chilometri,e ottimi consigli, sono riuscita a divertirmi tantissimo e a nonsfigurare. Ho voglia di provare ancora a fine stagione a mentelibera dalle gare". Ma questo è il futuro, il presente è ilbiathlon che ricomincia con una regina decisissima a conservareil proprio trono.
   

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