"Sono trascorsi quarant'anni
dall'immane tragedia provocata dal terremoto che devastò
l'Irpinia e la Basilicata, colpendo anche parte della Puglia.
Quasi tremila persone morirono sotto le macerie delle proprie
case, o in conseguenza delle distruzioni di edifici. Tante vite
non poterono essere salvate per le difficoltà e i ritardi nei
soccorsi. Il numero dei senzatetto si contò in centinaia di
migliaia: sofferenze, disperazione, sacrifici che si sono
prolungati per anni nel percorso di ricostruzione. Nella
ricorrenza del più catastrofico evento della storia repubblicana
desidero anzitutto ricordare le vittime, e con esse il dolore
inestinguibile dei familiari, ai quali esprimo i miei sentimenti
di vicinanza. Anche il senso di comunità che consentì allora di
reagire, di affrontare la drammatica emergenza, e quindi di
riedificare borghi, paesi, centri abitati, e con essi le reti di
comunicazione, le attività produttive, i servizi, le scuole,
appartiene alla nostra memoria civile. Profonda è stata la
ferita alle popolazioni e ai territori. Immensa la volontà e la
forza per ripartire". Lo afferma in una dichiarazione il
presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. "La Repubblica -
aggiunge - venne scossa da quel terremoto che aveva colpito aree
interne e in parte isolate del nostro Paese ma tutto il Paese
seppe unirsi e, come è accaduto in altri momenti difficili,
l'impegno comune divenne la leva più forte per superare gli
ostacoli. Le istituzioni democratiche trassero lezione dalle
fragilità emerse: dopo quel 23 novembre 1980 nacque la
Protezione civile italiana, divenuta nel tempo struttura
preziosa in un Paese così esposto al rischio sismico e vanto per
professionalità e capacità organizzative. Oggi città allora
colpite, e paesi allora distrutti, hanno ripreso vita. L'opera
di ricostruzione - prosegue Mattarella - ha mobilitato energie,
in un percorso non privo di problemi e contraddizioni, con
insediamenti divenuti parte di una rete economica e sociale di
rilevante importanza per il Mezzogiorno e l'intero Paese"
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