"Grillo è l'apoteosi del due pesi e
due misure. Cancella la prescrizione perché è la garanzia che
nessuno resti impunito, ma se una ragazza impiega 8 giorni a
denunciare uno stupro è una bugiarda": Lo afferma la capogruppo
Iv alla Camera Maria Elena Boschi in un'intervista al
Riformista.
"Penso di essere stata - afferma Boschi - la prima a reagire
pubblicamente perché le sue parole mi hanno indignata
profondamente. Beppe Grillo non è un privato cittadino, ma il
leader di un Movimento che vanta più o meno il 30% dei
parlamentari e che ha espresso sino a poche settimane fa (e per
oltre due anni) il Ministro della Giustizia. Usare il suo peso
mediatico e politico per cercare di influenzare giudici e
opinione pubblica è vergognoso. Sia chiaro non sta a me
giudicare se Ciro Grillo è colpevole, per quello ci sono i
magistrati. Sarebbe interessante oggi però chiedere a Davigo, da
sempre vicino alle posizioni del M5S, cosa pensi della vicenda
visto che più volte ha teorizzato che 'non ci sono innocenti, ma
solo colpevoli che non sono ancora stati scoperti'. Per quanto
mi riguarda resto garantista: anche per il figlio di Grillo vale
la presunzione di innocenza", conclude la Boschi.
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