Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Premier: illusione Newcastle, il Tottenham vince 3-2

Premier: illusione Newcastle, il Tottenham vince 3-2

Festa per nuova proprietà ma Magpies sono penultimi

09 settembre 2021, 21:25

Redazione ANSA

ANSACheck

Premier: illusione Newcastle, il Tottenham vince 3-2 © ANSA/EPA

Premier: illusione Newcastle, il Tottenham vince 3-2 © ANSA/EPA
Premier: illusione Newcastle, il Tottenham vince 3-2 © ANSA/EPA

 Il Tottenham spegne l'illusione che il cambio di proprietà basti al Newcastle per raddrizzare subito una stagione deludente e si impone 3-2 in rimonta al St James' Park, che prima del fischio d'inizio ha accolto tra gli applausi l'amministratore del Fondo per gli investimenti pubblici sauditi (Pif), Yassir Al-Rumayyan, che ha rilevato l'80% del club con obiettivi molto ambiziosi. La sconfitta lascia però i Magpies penultimi in classifica con soli tre punti dopo otto giornate, mentre gli Spurs sono ora quinti a quota 15. La partita si mette subito bene per il Newcastle, grazie alla rete al 2' di Wilson, tra il tripudio dei 55mila sulle tribune e dello stesso Al-Rumayyan, con al fianco la comproprietaria Amanda Staveley. Il vantaggio dura solo un quarto d'ora, perchè Ndombele trova il pareggio su cross di Reguilon, dando il via alla rimonta del Tottenham che Kane completa al 22' con un bel pallonetto. La partita viene poi interrotta per 20 minuti a causa di un'emergenza medica per un tifoso del Newcastle ma al rientro in campo la musica non cambia e Son confeziona il 3-1 su assist di Kane. Nella ripresa, il pubblico comincia a prendersela con il manager, Steve Bruce, a rendere più amara la sua millesima panchina in carriera. Il Newcastle perde ogni speranza di recuperi quando resta in dieci per una espulsione e neanche un autogol di Dier all'ultimo minuto riesca a cambiare le cose.

 

Il Chelsea ha vinto 1-0 in casa del Brentford e si porta al comando della Premier con 19 punti, a +1 sul Liverpool che ha travolto 5-0 il Watford nell'amaro esordio di Ranieri. Non va meglio allo United di Cristiano Ronaldo battuto 4-2 a Leicester e scavalcato al quarto posto dal Brighton. Vince il City e si mantiene a -2 dalla vetta. 

Un ritorno più amaro in Premier, Claudio Ranieri, non poteva immaginarselo. L'allenatore romano, che è stato chiamato dalla famiglia Pozzo - proprietaria dell'Udinese - al capezzale del Watford, ha avuto un battesimo piuttosto scioccante nel campionato che conosce come le proprie tasche e che vinse nel 2016, alla guida del Leicester (un'impresa paragonabile a quelle in Italia confezionate da squadre come Cagliari, Verona o Sampdoria, per fare un esempio). Nell'anticipo dell'8/a di campionato, disputato sul terreno di Vicarage Road, lo stadio di Watford, Ranieri e i 'suoi' sono stai sommersi dalla 'manita' del Liverpool che, già dopo 8' di gioco, ha messo le cose in chiaro, sbloccando il punteggio con Mane; poi sono arrivati la tripletta del brasiliano Firmino e il gol dell'egiziano Salah. Il Watford, che naviga nei bassifondi della classifica, è rimasto con 7 punti, in 15/a posizione, nell'attesa che le avversarie giochino. Ma, quel che conta, l'arrivo di Ranieri non ha portato alcun beneficio all'economia della squadra. E dire che l'allenatore romano aveva dichiarato di essere orientato ad aprire un ciclo, dopo avere ovviamente salvato la squadra da una possibile retrocessione. I buoni propositi, almeno per il momento, possono attendere. E, comunque, va detto che il Liverpool è avversario fuori dalla portata degli 'Hornets'. La 'manita' odierna ne è la conferma più lampante. Ranieri, che il 20 ottobre compirà 70 anni, al termine della sfida contro il Liverpool è stato chiaro: "Abbiamo concesso troppe occasioni al Liverpool, che resta una squadra fantastica. Sappiamo benissimo che ci sarà da lavorare molto e duramente, abbiamo fatto troppi regali ai nostri avversari. Ci sono state cose buone, dalle quali bisognerà ricominciare, e altre meno buone". "Sto conoscendo la squadra e sono convinto che miglioreremo le nostre prestazioni. Ci conosceremo ancora meglio e alla fine si tireranno le somme", ha concluso il tecnico.

 

-

Il quadro della ottava giornata (RISULTATI E CLASSIFICA)

  • Watford-Liverpool 0-5
  • Aston Villa-Wolves 2-3
  • Leicester-Manchester Utd 4-2
  • Manchester City-Burnley 2-0
  • Norwich-Brighton 0-0
  • Southampton-Leeds 1-0
  • Brentford-Chelsea 0-1
  • Everton-West Ham 0-1 
  • Newcastle-Tottenham 2-3
  • Arsenal-Crystal Palace 2-2

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza