La sua impresa l'ha fatta diventare la beniamina dei social indiani, ma Jyoty, la ragazza che ha portato a casa il padre invalido pedalando per otto giorni, non aspettava i complimenti di Yvanka Trump: ieri, a sorpresa, la figlia del presidente americano l'ha applaudita definendola "un meraviglioso esempio di tenacia". Jyoti Kumari Paswan, 15 anni, ai primi di maggio ha investito le ultime 2000 rupie (25 euro) per acquistare una bici di seconda mano, rosa come il vestito che indossava, e mettersi in strada, col padre sul sellino posteriore, per coprire i 1200 chilometri che separano Sikadanpur, in Haryana, da Darbhanga, il loro villaggio, in Bihar. Per lei e il padre Mohan, un guidatore di rickshaw che sta curandosi un ginocchio, fratturato in un incidente stradale, era diventato impossibile sopravvivere: "Dovevamo assolutamente tornare, ma la mancanza di autobus e treni non ci permetteva di muoverci: mia figlia è forte e intraprendente e ha deciso tutto da sola", ha raccontato il padre ai giornalisti, dal centro governativo dove sta trascorrendo la quarantena con la ragazza. "Dopo l'incidente, in febbraio, avevo smesso di lavorare; poi è arrivato il lockdown, e tutto si è fermato. Col passare del tempo, i pochi risparmi si sono esauriti e il padrone mi ha cacciato dalla stanza che avevo in affitto: per fortuna, mia moglie e l'altro figlio erano già rientrati a Darbhanga, dove lui ha un lavoro". Oltre che la figlia di Trump, la performance di Jyoti ha colpito la federazione ciclistica indiana; il presidente Onkar Singh ha invitato la ragazza a Delhi per una prova: "Ha dimostrato un'attitudine fisica non comune, se la carriera sportiva la interessa, potrebbe diventare una delle nostre atlete".